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    Nba, Irving adesso scalpita: “Voglio giocare”

    BROOKLYN (Stati Uniti) –  Kyrie Irving è tornato ad allenarsi con i Brooklyn Nets ed è cominciato il conto alla rovescia per il suo debutto stagionale. Il giocatore ha parlato ai media per la prima volta dopo il media day raccontando questi mesi lontano dalla squadra: “Ho capito la decisione della franchigia di mettermi fuori e la rispetto – aggiunge – Ma mi sono dovuto fermare un attimo e riflettere, vedere le cose dalla loro prospettiva per capire fino in fondo quello che stavano facendo. Sono consapevole delle conseguenze di non essere completamente vaccinato e di cosa significherebbe per la mia stagione”. A New York i protocolli Covid non sono cambiati, gli sportivi devono essere vaccinati se vogliono giocare, ecco perché i Nets avevano eslcuso Irving che tutt’oggi non si è sottoposto alla cura.
    Nba, Morant trascina i Grizzlies
    Irving: “Non vedo l’ora di andare in campo”
    Secondo i media americani la trasferta (Irving può solo giocare fuori casa) per l’esordio dell’ex Boston essere quella del 17 gennaio a Cleveland, lo stesso Kai ha ammesso che gli serve ancora del tempo per recuperare la forma: “Ho giocato in partitelle per il North Jersey per mantenermi in forma, oggi è stata la prima volta che ho affrontato dei professionisti, tornare agli allenamenti è come andare in bicicletta – aggiunge – Voglio giocare ed essere di nuovo là fuori, mi sta bene riprendere gradualmente, ma non posso nascondermi: non vedo l’ora di giocare quella prima partita, indipendentemente da quando sarà”. LEGGI TUTTO

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    Serie A2 di Basket, l'Atlante Roma ingaggia Jeffrey Carroll

    ROMA –  Nel periodo natalizio l’Atlante Eurobasket Roma si fa un regalo: si aggiunge alla squadra un nuovo americano, volto noto del campionato di Serie A2, Jeffrey Carroll. Ala, 27 anni, è sbarcato per la prima volta in Italia nell’estate 2019 per vestire la maglia di Bergamo in A2, poi la chiamata di Treviso nel massimo campionato prima del ritorno in A2, a Biella e, nella prima parte di stagione, Forlì.Sullo stesso argomentoBasketSerie A2 di Basket, Covid: positivi quattro membri del Trapani LEGGI TUTTO

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    Nba, Morant è stellare: 41 punti e Memphis batte LeBron

    MEMPHIS – Sono 8 le partite Nba della notte dopo il rinvio di Spurs-Heat, una notte che visto nuovamente la stella di Ja Morant brillare. Il point guard i Memphis ha firmato a referto una mostruosa prestazione da 41 punti e 10 rimbalzi nel successo in rimonta per 104-99 dei Grizzlies contro i Los Angeles Lakers dove, come sempre, non è bastato un grande LeBron James (37 punti e 13 rimbalzi). Morant ha realizzato 11 dei suoi 41 punti nel 4° periodo compreso il decisivo tap-in a 73″ per il +5.
    New York ringrazia Burks, colpo Clippers a Boston
    Alec Burks realizza 34 punti uscendo dalla panchina (19 nel 4° periodo) e i Knicks vincono in rimonta a Detroit 94-85 con un ultimo quarto da 30-14. LaMelo Ball sfiora la tripla doppia (21 punti, 12 rimbalzi e 9 assist), Terry Rozier dice 35 e Charlotte vince ad Indiana 116-108. Colpo esterno dei Los Angeles Clippers che vincono a Boston 91-82 guidati dalla doppia doppia di Marcus Morris (24 punti e 10 rimbalzi ) e dai 17 punti a testa di Kennard e Bledsoe.
    Kings successo sulla sirena, Chicago domina ancora
    Successo all’ultimo respiro dei Sacramento Kings che battono 95-94 i Mavericks con Chimizie Metu eroe della notte: sua la tripla dall’angolo sulla sirena che regala la vittoria a Sacramento dopo che Porzingis aveva mancato a 4″ il colpo del potenziale ko. I Chicago Bulls spazzano via anche questa volta i martoriati Atlanta Hawks (sempre senza Danilo Gallinari), 131-117 il punteggio allo United Center con 16 punti e 20 rimbalzi di Nikola Vucevic oltre ai 25 di Zach LaVine e 20 di DeMar DeRozan. Phoenix archivia 115-97 i Thunder con 38 punti di Devin Booker ed infine Utah espugna senza problemi Portland 120-105 con 6 giocatori in doppia-cifra (Gobert 22 punti e 14 rimbalzi). LEGGI TUTTO

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    Nba, Morant dice 41 e i Grizzlies superano i Lakers

    MEMPHIS – Notte Nba da 8 partite dopo il rinvio di Spurs-Heat dove spicca il successo casalingo dei Memphis Grizzlies sui Los Angeles Lakers per 104-99 nel segno di Ja Morant. La stella di Memphis chiude a referto con 41 punti e 10 rimbalzi: 11 di questi 41 sono arrivati nell’ultima frazione (vinta da Memphis 26-16) cnmpreso il canestro decisivo a 1’13” dalla conclusione per il +5 (102-97). Per i gialloviola non è bastato un grande LeBron James (37 punti e 13 rimbalzi)
    Burks salva NY, Clippers successo a Boston
    New York sbanca Detroit 94-85 e lo fa in rimonta grazie ad un 4° periodo da 30-14 dove Alec Burks (34 punti) ha realizzato ben 19 punti. Vittoria esterna anche per Charlotte sul campo di Indiana per 116-108 con LaMelo Ball che sfiora la tripla doppia (21 punti, 12 rimbalzi e 9 assist) e Terry Rozier da 35 punti. Colpo esterno dei Los Angeles Clippers che vincono a Boston 91-82 grazie alla doppia doppia di Marcus Morris (24 punti e 10 rimbalzi ) e dai 17 punti a testa di Kennard e Bledsoe.
    Kings, Metu stende Dallas all’ultimo!
    ISacramento Kings battono 95-94 i Dallas Mavericks con Chimizie Metu eroe della partita: sua la tripla dall’angolo sulla sirena che regala la vittoria a Sacramento dopo che Porzingis aveva sbagliato a 4″ il tiro del potenziale ko. I Chicago Bulls asfaltano ancora i martoriati Atlanta Hawks (privi Danilo Gallinari), allo United Center finisce 131-117 con 16 punti e 20 rimbalzi di Nikola Vucevic oltre ai 25 di Zach LaVine e 20 di DeMar DeRozan. Devin Booker chiude con 38 punti nel successo interno dei Suns contro i Thunder per 115-97, infine tutto facile per gli Utah Jazz al Moda Center di Portland: vittoria per 120-105 con ben 6 giocatori in doppia-cifra dove spicca la doppia doppia del solito Rudy Gobert da 22 punti e 14 rimbalzi. LEGGI TUTTO

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    Pallacanestro Trapani, quattro positivi nel gruppo squadra

    TRAPANI – La Pallacanestro Trapani ha reso noto che, a seguito dei tamponi molecolari effettuati nel rispetto dei protocolli sanitari, quattro membri del gruppo squadra sono risultati positivi al Covid-19. I soggetti positivi sono in quarantena ed il resto del gruppo sta seguendo in isolamento domiciliare le procedure previste dalle normative in vigore. La situazione – si legge in una nota – è in evoluzione e viene costantemente monitorata dallo staff medico-sanitario.Sullo stesso argomentoBasket, Covid: la Lega annuncia il rinvio di tre partite del 14° turnoSerie A LEGGI TUTTO

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    Basket, tamponi negativi per la Gevi Napoli: può riprendere le attività

    NAPOLI – Tamponi negativi alla Gevi Napoli, eseguiti dal gruppo squadra, trascorso il periodo di quarantena indicato dalla ASL Napoli 1 Centro. La società ricevute le opportune liberatorie riprenderà la preparazione in vista del prossimo impegno di campionato, valido per 14/a giornata di serie A, in programma domenica prossima, 2 gennaio, alle 18 al PalaBarbuto contro la Fortitudo Bologna.Sullo stesso argomentoSerie ABasket, Vanoli Cremona: i casi di Covid salgono a 13 LEGGI TUTTO

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    Nba, i Nets battono i Clippers. Atlanta ko senza Gallinari

    Nella notte NBA, nel primo match nella “nuova” Crypto.com Arena di Los Angeles, i Nets battono i Clippers 124-108: anche senza Durant e Irving Brooklyn passa grazie a James Harden, che con 39 punti, 8 rimbalzi e 15 assist  è il man of the match. Anche 18 punti a testa per Patty Mills e Nic Claxton in una serata da 57% al tiro per gli ospiti, che si confermano primi nella Eastern Conference. Ai Clippers non bastano Marcus Morris (il migliore dei suoi con 24 punti e 6 assist) e i 15 punti dalla panchina del rookie Keon Johnson. Sconfitta invece Atlanta, che senza Gallinari viene battuta 118-130 dai Chicago Bulls privi di Lonzo Ball. Decisivi i 35 punti di DeRozan e i 30 di LaVine, conditi rispettivamente da 10 e 9 assist, (cifre che i Bulls non vedevano da due compagni insieme dal 1991 cioè da Michael Jordan e Scottie Pippen). Bene anche Vucevic, protagonista con 24 punti e 17 rimbalzi. Per Atlanta 29 punti e 9 assist del rientrante Young e 33 punti di Reddish, autore di un eccellente 8/13 dalla lunga distanza. Vittoria all’ultimo respiro invece per i Memphis Grizzlies, che superano 114-113 i Phoenix Suns, al secondo ko di fila dopo quindici vittorie consecutive: i padroni di casa erano riusciti a mettere la testa avanti a 5 secondi dalla fine grazie a una tripla costruita perfettamente per Devin Booker, autore di 30 punti, inutile però per evitare il ko interno, perché subito dopo è arrivato Ja Morant, decisivo con un secondo tempo da 21 punti sui 33 realizzati alla fine, di cui gli ultimi due decisivi per il sorpasso a 5 decimi dalla fine. Appena dietro di lui c’è il massimo in carriera da 32 punti di Desmond Bane, autore di 6 triple su 11 tentativi, e uno Steven Adams da 13 punti e 16 rimbalzi (9 offensivi). 
    Nba in campo nonostante il Covid: ecco la strategia
    Nba, frenano i Pelicans
    Colpo Dallas senza Doncic, bene Minnesota
    Ci pensa Porzingis a non far rimpiangere Luka Doncic e a guidare i Dallas Mavericks alla vittoria 132-117 contro Portland. Le diverse assenze in casa Blazers (da Nurkic a McCollum fino a Covington, oltre a coach Billups) non giustificano un divario così ampio, che neanche i 26 punti di Damian Lillard (ma tirando 5/15 dal campo) e i 20 con 10 rimbalzi di Nassir Little sono riusciti a colmare . Senza gran parte della squadra titolare, i Minnesota Timberwolves battono 108-103 i Boston Celtics privi di Tatum: Minnesota interrompe una striscia di due sconfitte in fila grazie ai 29 punti di Jaylen Nowell e i 20+11 di Nathan Knight, trovando 11 punti dal redivivo Greg Monroe appena messo sotto contratto. Ai Celtics non servono i 26 di Jaylen Brown e i 22 di Payton Pritchard. I San Antonio Spurs vengono sconfitti 110-104 dagli Utah Jazz: la squadra di Salt Lake City, senza Mitchell, ringrazia Clarkson (23 punti e un litigio con un tifoso in prima fila). Infine, nessun problema per i Charlotte Hornets, che superano 123-99 gli Houston Rockets: vittoria ottenuta grazie a una prova corale guidata dai 27 punti di Terry Rozier e dai 18 di Kelly Oubre, i 16 a testa di LaMelo Ball e Jalen McDaniels e il massimo stagionale da 15 di Mason Plumlee. Ai Rockets, usciti perdenti da sei delle ultime sette partite, non servono i 16 a testa di Eric Gordon e Christian Wood. LEGGI TUTTO

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    Serie A, Brescia domina Treviso al PalaVerde 94-69

    TREVISO – Si chiude al PalaVerde di Treviso la 13 giornata (2 partite) di campionato con la Germani Brescia che domina la Nutribullett per 94-69 grazie anche ai 34 punti (career-high) di Amedeo Della Valle. Partita equilibrata fino a 50″ dalla sirena del 1° quarto quando, sul 24-15, Brescia cambia marcia e rompe la partita: super parziale di 21-2 chiuso da Della Valle (19 punti nel 1° tempo) per il 45-17 Brescia! Gli ospiti vanno al riposo lungo sul 55-27 tirando 8/15 da 3. Treviso però, anche sul -31, non smette di giocare e riapre la partita: dominato 34-17 il 3° periodo con gli ultimi 7 punti firmati da Bortolani per il -11 (61-72). Brescia però non si scompone davanti all’euforia dei padroni di casa, break di 11-2 per tornare sul +20 (87-67) a 5′ dalla conclusione della partita grazie anche ad una difesa molto attenta e alle giocate di Burns. LEGGI TUTTO