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    Nba, Lakers beffati ancora dai Clippers. Buona la prima Harden-Embiid

    MINNESOTA (Stati Uniti) – Sono state 9 le partite della notte Nba con l’atteso derby di Los Angeles andato ai Clippers. I ragazzi di coach Lue hanno avuto la meglio 105-102 sui Lakers nonostante i 21 punti messi a segno da LeBron James ma solo 3 (0/3 dal campo) nell’ultimo periodo con Carmelo Anthony (18 punti) che ha mancato la tripla del sorpasso a 4″ dalla conclusione. Tutto troppo facile per i nuovi Philadelphia 76ers di Joel Embiid (34 punti e 10 rimbalzi) e James Harden da 27 punti e 12 assist alla sua prima: battuti a domicilio i Timberwolves 133-102.
    Cadono i Suns contro i Pelicans
    I Suns si sono arresi per 117-102 ai New Orleans Pelicans, capaci di espugnare il parquet della capolista della Western Conference con 32 punti di McCollum, top-scorer dell’incontro. Ci sono voluti due supplementari per decidere la sfida tra Washington e San Antonio: la spuntano gli Spurs, che sgambettano a domicilio i Wizards per 157-153 con 36 punti di Kuzma, il più prolifico di un incontro che non ha risparmiato emozioni. Un overtime anche tra Indiana Pecers e Oklahoma City Thunder: si impongono gli ospiti per 129-125 con 36 punti del canadese Gilgeous-Alexander. Miami vince in scioltezza New York 115-100 con 23 punti di Jimmy Butler mentre gli Hornets archiviano 125-93 i Raptors con 23 punti a testa di LaMelo Ball e Terry Rozier. Orlando batte Houston 119-111 ed infine Utah archivia Dallas con 33 punti di Donovan Mitchell lasciando Luka Doncic a 8/24 dal campo (23 punti). LEGGI TUTTO

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    Pallacanestro Cantù, sei positivi al Covid nel gruppo squadra

    Nella mattinata di venerdì 25 febbraio l’Acqua S.Bernardo Pallacanestro Cantù, tramite un comunicato ufficiale, ha annunciato che “all’interno del ‘gruppo squadra’ sono emerse 6 positività al Covid-19. I soggetti, tutti asintomatici o con lieve sintomatologia, sono stati posti in isolamento secondo i protocolli vigenti. Nella giornata odierna verranno eseguiti ulteriori tamponi”.Sullo stesso argomentoSerie ABasket, Covid: Sassari esce dalla quarantena. É pronta per la Coppa Italia LEGGI TUTTO

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    Napoli, rinforzo nel pitturato: ufficiale l'arrivo di Totè

    NAPOLI – Ufficiale, Leonardo Totè è un nuovo giocatore della Gevi Napoli. Il lungo italiano ha firmato un contratto che lo legherà alla compagine partenopea fino al termine della stagione 2022-23. La trattativa era nell’aria da giorni e si attendeva solo lo svincolamento ufficiale da parte dell’ex squadra del giocatore, la Fortitudo Bologna. Per Totè 9.7 punti e 4.3 rimbalzi di media in 14 partite giocate con la maglia della Effe. La Gevi piazza un’importante colpo di mercato viste le continue problematiche sotto canestro vissute dopo il ko ad inizio stagione di Frank Elegar e anche con il primo rinforzo Reggie Lynch. LEGGI TUTTO

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    Nba, Gallinari non basta: Chicago batte Atlanta in volata

    CHICAGO (Stati Uniti) – Notte Nba da 7 partite dove non sono bastati i 26 punti di Danilo Gallinari agli Atlanta Hawks per evitare la sconfitta a Chicago. Allo United Center i Bulls battono 112-108 grazie ad una superba prestazione di DeMar DeRozan: la guardia chiude con 37 punti, 12 nell’ultimo periodo con 5 consecutivi negli ultimi 50″ per rimontare e sorpassare gli avversari. Per Chicago si tratta della sesta vittoria consecutiva, per DeRozan ottava gara filata da 35+ punti con almeno il 50% dal campo.
    Suns e Warriors senza problemi
    Vittorie facili per i Phoenix Suns ad Oklahoma City (132-104) e per i Golden State Warriors a Portland (132-95) con Stephen Curry da 18 punti e 14 assist. D’Angelo Russell (37 punti) trascina i Minnesota Timberwolves sul campo dei Memphis Grizzlies per 119-114, Nikola Jokic sfiora la tripla doppia (25 punti, 12 rimbalzi e 9 assist) nella vittoria a Sacramento dei Nuggets per 128-110 mentre i Boston Celtics di Jayson Tatum (30 punti) espugnano di autorità 129-106 il Barclays Center di Brooklyn. Infine Detroit batte in volata Cleveland 106-103 grazie alla freddezza dalla lunetta (4/4) di Cade Cunningham (17 punti) negli ultimi 46″. LEGGI TUTTO

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    Nba, DeRozan trascina Bulls sugli Hawks: vani i 26 di Gallinari

    CHICAGO (Stati Uniti) – Sono state 7 le partite della notte Nba con gli Atlanta Hawks di un ottimo Danilo Gallinari (26 punti) beffati in volata dai Chicago Bulls. Allo United Center i padroni di casa hanno avuto la meglio per 112-108 grazie al solito DeMar DeRozan: la guardia ha chiuso a referto con 37 punti (71% dal campo), 12 realizzati nell’ultimo periodo di cui 5 consecutivi negli ultimi 50″ per rimontare e sorpassare gli avversari. Per Chicago sesta vittoria consecutiva, per DeRozan ottava gara filata da 35+ punti con almeno il 50% dal campo.
    Tutto facile per Suns, Warriors e Celtics
    I Phoenix Suns dominano ad Oklahoma City 132-104 con Denvin Booker da 25 punti e 14 asisst mentre i Golden State Warriors archiviano a domicilio i Trail Blazers 132-95 con Stephen Curry da 18 punti e 14 assist. I Boston Celtics di Jayson Tatum (30 punti) dominano i Nets 129-106 al Barclays Center, Nikola Jokic accarezza la tripla doppia (25 punti, 12 rimbalzi e 9 assist) nella vittoria dei Nuggets a Sacramento per 128-110 e Minnesota sbanca Memphis 119-114 con la doppia doppia di Karl-Anthony Towns (22 punti e 12 rimbalzi) e 37 punti di D’Angelo Russell. Infine Detroit ha la meglio su Cleveland per 106-103 grazie alla freddezza dalla lunetta (4/4) di Cade Cunningham (17 punti) negli ultimi 46″. LEGGI TUTTO

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    Italbasket, che peccato! Ko in Islanda 107-105 dopo due supplementari

    HAFNARFJORDUR (Islanda) – Nel gruppo H delle qualificazioni ai prossimi Mondiali, l’Italbasket di Meo Sacchetti trova la seconda sconfitta in tre partite al termine di una gara entusiasmante contro l’Islanda e decisa solamente dopo due overtime. Equilibrio nel primo quarto con i padroni di casa che riescono a chiudere avanti di 3, poi gli azzurri si assentano un pò dalla partita e Hlinason inizia la sua super partita portando a riposo i suoi sopra di 11 sul 44-33. Nello spogliatoio Meo Sacchetti suona la sveglia per l’Italia che torna sul parquet con un buon piglio e grazie a Mannion e Vitali (23 e 22 punti) si rimette in carreggiata accorciando fino al -6. Hlinason continua a dominare sotto canestro, offensivamente e difensivamente, saranno 34 punti e 21 rimbalzi a referto alla fine, ma gli azzurri non mollano e grazie ad un finale superbo di Tonut si va tutti all’overtime sull’85-85. Nei 5′ extra regna l’equilibrio, gli islandesi riescono a mettersi avanti di 3 lunghezze, ma è ancora il giocatore di Venezia a trovare la tripla clamorosa da almeno otto metri, che vale la parità assoluta e il secondo supplementare. Negli ulteriori 5′ a disposizione i padroni di casa riescono a mettersi davanti, grazie anche a Fridriksson e Hermannsson (25 e 23 punti), portando a casa il successo per 107 a 105. LEGGI TUTTO

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    Italbasket ko dopo due supplementari: l'Islanda passa con un super Hlinason

    HAFNARFJORDUR (Islanda) – Secondo ko in tre partite per l’Italbasket di Meo Sacchetti che è costretta ad arrendersi, al termine di una gara entusiasmante, ad un Islanda cinica capace di portare a casa il match per 107-105 dopo due overtime. Nel primo quarto regna l’equilibrio, poi gli azzurri si assentano un pò dalla partita e Hlinason inizia la sua super partita portando a riposo i suoi sopra di 11 sul 44-33. Nello spogliatoio Meo Sacchetti suona la sveglia per l’Italia che torna sul parquet con un buon piglio e grazie a Mannion e Vitali (23 e 22 punti) si rimette in carreggiata accorciando fino al -6. Hlinason continua a dominare sotto canestro, offensivamente e difensivamente, saranno 34 punti e 21 rimbalzi a referto alla fine, ma gli azzurri non mollano e grazie ad un finale superbo di Tonut si va tutti all’overtime sull’85-85. Nei 5′ extra continua a vigere l’equilibrio, gli islandesi riescono a mettersi avanti di 3 lunghezze, ma è ancora il giocatore di Venezia a trovare la tripla clamorosa da non sette, ma almeno otto metri, per la parità assoluta che manda tutti al secondo supplementare. Negli ulteriori 5′ a disposizione gli islandesi riescono a mettersi davanti, grazie anche a Fridriksson e Hermannsson (25 e 23 punti), portando a casa il successo per 107 a 105. Tra tre giorni il ritorno, per l’Italia è l’occasione giusta per dare una scossa al gruppo H delle qualificazioni al prossimo Mondiale. LEGGI TUTTO

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    Eurolega, l'Olimpia crolla nel finale: vince l'Olympiacos 67-58

    IL PIREO (Grecia) – L’Olimpia Milano non prosegue nel proprio momento d’oro: dopo aver vinto la Coppa Italia, la squadra di coach Messina si arrende al Pireo contro l’Olympiacos (67-58), pagando cari sia la peggiore prestazione offensiva stagionale – si salva solo Hall con 15 punti -, sia il crollo nel quarto tempo (aveva chiuso il terzo avanti 43-39), con il break da 18-3 nell’ultimo periodo guidato da Sloukas e Vezenkov (16 punti a testa alla sirena). Un palazzetto dedicato alla Pace e all’Amicizia non poteva che mandare un messaggio all’Ucraina: gli arbitri mostrano un cartello con scritto in rosso “stop alla guerra”, accolto da un lungo applauso del pubblico. Milano, che recupera Mitoglou dopo 3 mesi, cerca di scappare subito via e sale sul +12 (21-9) ma poi qualcosa si inceppa nella circolazione di palla, provocando 16 palle perse e percentuali modeste da tre (3/19). Per l’Olympiacos, che va ben 36 volte in lunetta – contro le 11 di Milano – è così più semplice rimontare e superare l’ostacolo. Intanto si attendono novità dalle stanze dei bottoni: l’Eurolega sta attenzionando la situazione e non sono esclusi domani drastici provvedimenti contro le tre squadre russe, le cui gare di questo turno sono già state rinviate dopo la clamorosa scelta odierna del Barcellona di non volare a San Pietroburgo. LEGGI TUTTO