More stories

  • in

    Nba, show di LeBron: 56 punti! I Lakers superano Golden State

    LOS ANGELES (Stati Uniti) – Dopo ben quattro sconfitte di fila, e nel mezzo di uno dei momenti più complessi della regular season, i Los Angeles Lakers si impongono con il punteggio di 124-116 sui Golden State Warriors, trascinati da un inarrestabile LeBron James, autentico mattatore della sfida con una prestazione individuale da 56 punti e 10 rimbalzi e ovviamente vincitore del solito duello personale con Steph Curry, che ne realizza “solamente” 30, oltre a 4 rimbalzi e un assist. Momento di crisi nera per i Warriors, che ora sono al loro quarto ko consecutivo e hanno subito anche il sorpasso in classifica da parte di Memphis. I Grizzlies, che adesso sono al secondo posto in Western Conference, hanno battuto senza troppi problemi gli Orlando Magic nella notte, per 124-96. Ottime prestazioni d parte di Ja Morant e Desmond Bane, che rispettivamente hanno messo a referto 25 e 24 punti.
    I risultati della Eastern Conference
    Passando invece alla Eastern Conference, i Miami Heat riescono a consolidare il primato in classifica superando nello scontro al vertice per 99-82 i Philadelphia 76ers privi di James Harden, protagonista dell’ultima vittoria sui Cleveland Cavaliers ma tenuto a riposo in maniera precauzionale. Per gli Heat si mettono in grande evidenza con 21 punti a testa Jimmy Butler e Tyler Herro, mentre ai Sixers non è bastata la buonissima prova offerta da Joel Embiid (22 punti e 15 rimbalzi). I Dallas Mavericks, pur dovendo fare a meno di Luka Doncic, vincono sulla sirena contro i Sacramento Kings 114-113, grazie alla tripla a 3” dalla fine sganciata da Finney Smith. Sugli scudi anche Spencer Dinwiddie, che conferma il suo ottimo momento realizzando 36 punti: gli stessi di Karl-Anthony Towns (a cui si aggiungono anche 15 rimbalzi) nel trionfo di Minnesota sui Portland Trail Blazer (135-121). Infine, trovano la vittoria anche gli Charlotte Hornets – con 31 punti del solito Terry Rozier – contro i San Antonio Spurs, per 123-117. LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A, Fortitudo corsara a Treviso: vittoria 99-93 all'overtime

    TREVISO – Nell’anticipo della 21ª giornata la Fortitudo Bologna torna a vincere e lo fa per 99-93 a Treviso dopo un tempo supplementare per grazie alle giocate di Branden Frazier (20 punti) e Charalampopoulos. Solido primo tempo della Effe che chiude i primi 20 minuti avanti 40-34 con un ottimo Procida da 13 punti ed il controllo del pitturato (11/14, 78%), mentre sono 12 i punti per Dimsa nella fila di Treviso. Bologna ha il pallino del gioco, tocca anche il +10 sul finire del 3° quarto ma i padroni di casa non stanno a guardare: break di 9-0 per aprire l’ultima frazione per il +1 (63-62). Il match vive sull’equilibrio ed il finale è thriller: sull’80-80 Groselle stoppa Sims a 15″ ma Frazier sulla sirena non trova il canestro della vittoria, overtime! Il copione del supplementare è lo stesso della partita, la Fortitudo prova a scappare (93-86) e Treviso non molla con la tripla di Imbrò per il -2 (93-91) a 41″. A salvare la banda di coach Martino ci pensa Charalampopoulos con il bell’appoggio del +4 a 23″ su assist di Durham. Benzing chiude dalla lunetta. LEGGI TUTTO

  • in

    Russia, campionessa americana di basket arrestata per droga

    WASHINGTON (USA) – Arrestata per droga dalle autorità russe una non meglio identificata cestista americana, due volte campionessa olimpica, perché trovata in possesso di sostanze stupefacenti (si tratterebbe di una sigaretta elettronica e di olio di cannabis). L’atleta è stata fermata alla dogana dopo un volo in arrivo da New York in febbraio e ora rischia potenzialmente da 5 a 10 anni di carcere. L’arresto rischia di aumentare la tensione tra Mosca e Washington per la guerra in Ucraina. LEGGI TUTTO

  • in

    Russia, arrestata per droga una campionessa americana di basket

    WASHINGTON (USA) – Rischia di salire ancora la tensione tra Usa e Russia. Mentre continua la guerra in Ucraina, arriva infatti la notizia dell’arresto per droga da parte delle autorità russe di una non meglio identificata cestista americana, due volte campionessa olimpica, perché trovata in possesso di sostanze stupefacenti (si tratterebbe di una sigaretta elettronica e di olio di cannabis). L’atleta è stata fermata alla dogana dopo un volo in arrivo da New York in febbraio e ora rischia potenzialmente da 5 a 10 anni di carcere.  LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, Harden trascina i Sixers. Antetokounmpo stende i Bulls

    NEW YORK (Stati Uniti) – I Philadelphia 76Sixers hanno conquistato la loro 5° vittoria consecutiva, contro Cleveland, grazie a Tyrese Maxey e al nuovo acquisto di mercato James Harden, in una serata segnata anche dalla vittoria sulla sirena dei Suns contro i New York Knicks. I Sixers hanno vinto 125-119 grazie ai 33 punti di Maxey e ad un’altra prestazione importante – 25 punti e 11 assist – di Harden, ancora imbattuto dall’arrivo nella sua nuova squadra, ora seconda nella Eastern Conference dietro ai Miami Heat. Nell’altro duello in vetta alla Eastern, i Bucks infliggono il quarto ko di fila ai Chicago Bulls (118-112), trascinati dal solito implacabile Giannis Antetokounmpo (34 punti, 16 rimbalzi, 5 assist decisivi). In vantaggio di otto punti all’inizio del quarto quarto, i Bulls di Zach LaVine (30 punti) e DeMar DeRozan (29) non sono comunque riusciti a vincere sul parquet casalingo dello United Center. Ora sono quarti. Nella Western Conference, invece, da registrare la vittoria di Phoenix, che detiene attualmente il miglior record della Nba (51 v. – 12 d.), nonostante le pesanti assenze di Chris Paul (infortunato) e Devin Booker (protocollo Covid). I Suns hanno strappato la vittoria, 115-114 contro i New York Knicks, grazie al canestro da da tre punti sulla sirena di Cameron Johnson. In vantaggio di 14 punti all’inizio del quarto quarto, i Knicks erano ancora avanti di due punti quando Alec Burks ha sbagliato il secondo tiro libero a disposizione a soli 7 secondi dalla fine. I Suns hanno preso il rimbalzo e hanno offerto a Johnson l’opportunità di infliggere ai newyorkesi la loro settima sconfitta consecutiva. Tra gli altri incontri della serata, grave ko (124-90) per gli Utah Jazz di Rudy Gobert (10 punti, 11 rimbalzi) e Donovan Mitchell (14 punti) coi Pelicans di Brandon Ingram (29 punti, 8 rimbalzi, 6 assist). Da segnalare anche la vittoria dei Denver Nuggets 116-101 contro Houston, grazie al veterano DeMarcus Cousins, autore di 31 punti per sostituire l’Mvp Nikola Jokic, malato e assente. LEGGI TUTTO

  • in

    Milano riprende la marcia in Eurolega: Hines glaciale, Panathinaikos ko

    ATENE (Grecia) – Torna a vincere in Eurolega Milano che riscatta il ko con l’Olympiacos e passa in terra greca sul parquet del Panathinaikos. Successo importante per l’Olimpia che riprende il cammino in campo europeo al termine di una gara combattuta e decisa solamente all’ultimo possesso. Parte bene la formazione di Priftis che piazza subito il parziale di 7-0; reagisce Milano che si riporta sotto dopo il time out di Messina, ma la forbice al termine del primo quarto è di 5 punti. Nel secondo sono Delaney e Ricci a suonare la carica che porta tutti all’intervallo sul 36-40 Milano. Al ritorno sul parquet i meneghini amministrano e con Hines raddoppiano il vantaggio volando sul 51-63.Nell’ultima frazione i greci combattono e rimontano con l’ex Nedovic e Macon trovando la parità sul 25-25 a 25″ dalla fine. Hines però non ci sta e nell’azione decisiva trova il rimbalzo decisivo su tiro di Delaney, subisce fallo e dalla lunetta con 1 su 2 ai liberi firma il 75-76 finale. LEGGI TUTTO

  • in

    Eurolega, ufficiale: Final Four 2022 a Belgrado

    BELGRADO (Serbia) – Adesso è ufficiale, le Final Four di Eurolega 2022 non si giocheranno più a Berlino ma a Belgrado, Serbia. Eurolega ha comunicato ufficialmente questo cambio non solo di sede, si giocherà alla Stark Arena, ma anche di date: 19 e 21 maggio, per la prima volta la finale si giocherà di sabato. Alla base di questa scelta le limitazioni Covid ancora in atto in Germania: “Le misure sanitarie della Germania, se prolungate, non permetterebbero a un gran numero di tifosi di assistere alle Final Four e potrebbero addirittura impedire la partecipazione di alcuni atleti”. L’ultima volta che le Final Four si giocarono a Belgrado fu nel 2018 con il Real Madrid di Luka Doncic a vincere in finale contro il Fenerbahce di Nik Melli. In tutto questo c’è molta attesa per il 21 marzo, data nella quale Eurolega prenderà una decisione in merito alla partecipazione delle squadre russe (Cska, Zenit e Unics) dopo queste hanno chiesto ed ottenuto una “proroga” per via del conflitto Russia-Ucraina. LEGGI TUTTO

  • in

    Eurolega ha deciso: Final Four 2022 a Belgrado, è ufficiale

    BELGRADO (Serbia) – Le Final Four di Eurolega 2022 si giocheranno alla Stark Arena di Belgrado, Serbia Eurolega ha comunicato ufficialmente questo cambio non solo di sede (era prevista a Berlino) ma anche di date perché si giocherà giovedì 19 le semifinali e sabato 21 maggio, per la prima volta, la finale. Questa la motivazione che ha spinto Eurolega al cambio: “Le misure sanitarie della Germania, se prolungate, non permetterebbero a un gran numero di tifosi di assistere alle Final Four e potrebbero addirittura impedire la partecipazione di alcuni atleti”. L’ultima volta che le Final Four si giocarono a Belgrado era il 2018 e vinse il Real Madrid di Luka Doncic contro il Fenerbahce di Nik Melli. Intanto si attende il 21 marzo, data nella quale Eurolega prenderà una decisione finale in merito alla partecipazione di Cska Mosca, Zenit San Pietroburgo ed Unics Kazan dopo queste hanno ottenuto una “pausa” per via del conflitto Russia-Ucraina. LEGGI TUTTO