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    Playoff Nba, Payton II ko: che follia di Brooks!

    MEMPHIS (STATI UNITI D’AMERICA) – Un colpo basso, una vigliaccata. Così si potrebbe definire l’intervento di Dillon Brooks su Gary Payton II in gara due dei playoff Nba. Dopo pochissimi minuti di gioco, infatti, l’ala piccola dei Memphis Grizzlies ha colpito alla testa l’avversario lanciato verso il canestro. Il figlio di The Glove, per evitare guai ben più peggiori nell’impatto sul parquet, si è procurato una frattura al gomito sinistro che, con molta probabilità, pone fine alle sue speranze di tornare in campo in questa stagione. 
    Il commento di Steve Kerr
    Furioso il tecnico dei Golden State Warrios Steve Kerr che tra il primo e il secondo quarto ha commentato: “Non stiamo parlando di una giocata fisica, ma di un colpo basso, di qualcosa di sporco”. Concetto poi ribadito anche nel dopopartita in conferenza stampa: “Non so se quel tipo di colpo fosse intenzionale o meno, non mi importa: so solo che è stata una giocata sporca. La pallacanestro playoff è più fisica, certo, tutti hanno voglia di combattere e lottare per la propria squadra. Ma c’è un codice non scritto che i giocatori seguono: nessuno si permetterebbe mai di mettere in discussione la stagione o addirittura la carriera di un collega colpendo un avversario alla testa mentre è in volo verso il ferro. Gary è un ragazzo che ha combattuto sul parquet per sei anni alla ricerca del posto giusto in NBA, finalmente ha trovato casa e questa dovrebbe essere la parte migliore della sua vita. Non è tollerabile che qualcuno arrivi a colpirlo in testa mentre sta per arrivare al ferro e gli rompa il braccio”. LEGGI TUTTO

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    Playoff Nba: incredibile Morant, Memphis raggiunge Golden State

    Nella notte italiana, in Western Conference Memphis pareggia i conti portandosi sull’1-1 con Golden State grazie ad una vittoria per 106-101 nel secondo turno dei playoff Nba. Sontuosa prova di Morant che chiude la partita con 47 punti (18 dei quali nell’ultima frazione), 8 rimbalzi e 8 assist e diventa così l’unico giocatore insieme a LeBron James e Kobe Bryant con più di una gara ai playoff da 45+ punti prima dei 23 anni. Invece i Celtics superano facilmente i Bucks per 109-86 e riportano la serie in parità (1-1) nella Easter Conference. Al secondo quarto il parziale era già di 33-19, con la squadra di Boston in controllo della partita sin dai primi minuti. Protagonista Jaylen Brown con 30 punti seguito dai 29 punti e 8 assist di Jayson Tatum. Serata storta per i campioni NBA in carica che non trovano un grande contributo realizzativo con Jrue Holiday che si ferma a quota 19 punti. 
    Nba, tutti i risultati
    2° TURNO EASTERN CONFERENCE:
    Miami Heat – Philadelphia 76ers 05/05 (1-0)
    Boston Celtics – Milwaukee Bucks 109-86 (1-1)
    2° TURNO WESTERN CONFERENCE:
    Phoenix Suns – Dallas Mavericks 05/05 (1-0)
    Memphis Grizzlies – Golden State Warriors 106-101 (1-1) LEGGI TUTTO

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    Caso Griner, la Wnba le rende omaggio sui parquet

    NEW YORK (Stati Uniti) – La Wnba ha annunciato l’intenzione di riconoscere l’importanza della giocatrice delle Phoenix Mercury Brittney Griner attualmente detenuta in Russia con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti. Durante la stagione 2022, che inizierà venerdì 6 maggio, le iniziali della Griner (BG) ed il suo numero di maglia (42) saranno presenti a bordo campo di tutti i 12 campi della Lega. Queste le parole della commissioner Cathy Engelbert: “Continuiamo a lavorare per riportare a casa Brittney e apprezziamo il supporto che la comunità ha mostrato a BG e alla sua famiglia durante questo periodo straordinariamente difficile”. La detenzione di sostanze stupefacenti in Russia può comportare una sanzione massima di 10 anni di carcere, un’udienza è fissata per il 19 maggio. LEGGI TUTTO

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    “Embiid farà domanda per la nazionalità francese e vorrebbe giocare con i Blues”

    Stando a quanto riportato da l’Equipe, Joel Embiid – centro dei Philadelphia 76ers in corsa per il premio di Mvp della regular season Nba – avrebbe avviato le procedure per ottenere la nazionalità francese e giocare, così, con i ‘Blues’. Embiid avrebbe alcuni legami familiari con la Francia, che gli permetterebbero di ottenere la nazionalità e giocare con i transalpini i prossimi grandi eventi come le Olimpiadi di Parigi. Tra l’altro, il giocatore dei Sixers già in passato avrebbe tentato di ottenere la nazionalità francese, ma non ci sarebbe riuscito. Sullo stesso argomentoNBANba, tegola per Philadelphia: frattura dell’osso orbitale per Embiid

    La Francia avrebbe, così, un roster di primissimo livello

    “So che ha avviato personalmente il processo di nazionalizzazione e che vorrebbe poter giocare per la Francia”, spiega Boris Diaw, ex giocatore e ora vice allenatore della nazionale. Se Embiid riuscisse a entrare nel giro della nazionale francese, allora quest’ultima si troverebbe ancor più forte di quella ha ottenuto l’argento ai Giochi Olimpici di Tokyo. I ‘Blues’, infatti, hanno nel loro roster diversi giocatori che militano nella Nba: uno su tutti, Rudy Gobert, giocatore degli Utah Jazz che ha vinto per 3 volte il premio di difensore dell’anno. Ma oltre a lui ci sono anche Nicolas Batum (Los Angeles Clippers), Frank Ntilikina (Dallas Mavericks) e Evan Fournier (New York Knicks). 

    Sullo stesso argomentoNBANba, playoff: Miami batte Philadelphia, Dallas ko con Phoenix LEGGI TUTTO

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    L'Equipe: “Joel Embiid vuole giocare con la Francia”

    Il centro dei Philadelphia 76ers Joel Embiid, miglior realizzatore dell’ultima stagione regolare della Nba e in corsa per vincere il premio di Mvp, secondo l’Equipe avrebbe fatto richiesta per avviare le procedure per ottenere la nazionalità francese e giocare, così, con i ‘Blues’. Il centro avrebbe alcuni legami familiari con il paese guidato da Emmanuel Macron e questo potrebbe permettergli di ottenere la nazionalità e giocare i prossimi grandi eventi – come le Olimpiadi di Parigi nel 2024 – con la selezione francese.Sullo stesso argomentoNba, i Sixers perdono Embiid per infortunio: frattura dell’osso orbitaleNBA

    In passato avrebbe già fatto altri tentativi

    Già in passato Embiid avrebbe fatto dei tentativi per avere la possibilità di giocare con la Francia, tentativi che, però, non sarebbero andati a buon fine. “So che ha avviato personalmente il processo di nazionalizzazione e che vorrebbe poter giocare per la Francia. Detto questo, non stiamo mettendo il carro davanti ai buoi e speriamo che queste procedure abbiano successo” ha detto l’ex giocatore e ora vice-allenatore dei ‘Blues’ Boris Diaw.

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    Non sarebbe l’unico francese a militare nella Nba

    Se Embiid riuscisse a ottenere la nazionalità transalpina, allora la Francia si ritroverebbe con un roster di livello assoluto, ancor più forte di quello che ha ottenuto l’argento ai Giochi Olimpici di Tokyo (battuta in finale dagli Usa). La Francia, infatti, ha già diversi giocatori che militano nella Nba: uno su tutti, il 3 volte difensore dell’anno Rudy Gobert, centro degli Utah Jazz. Ma poi ci sono anche Nicolas Batum dei Los Angeles Clippers, Evan Fournier dei New York Knicks e Frank Ntilikina dei Dallas Mavericks.  LEGGI TUTTO

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    Nba, playoff: Dallas ko con Phoenix, Miami supera Philadelphia

    NEW YORK (USA) – Partenza con il piede giusto e fattore campo rispettato per Phoenix e Miami, che vincono la prima gara delle rispettive semifinali playoff di Conference e si portano così sull’1-0 contro Dallas e Philadelphia.
    Ai Mavericks non basta Doncic
    Per la prima volta in una semifinale di Conference, Luka Doncic prova a trascinare Dallas (45 punti, 12 rimbalzi e 8 assist) ma lo sloveno non basta per sorprendere Phoenix, che chiude 121-114 con 25 punti di Ayton e 23 di Booker. Suns sempre in controllo e mai dietro nel punteggio e dominanti a rimbalzo (51-36): decimo successo di fila contro i Mavericks considerando anche la regular season. Intanto sale l’attesa il secondo atto della serie, sempre in Arizona.
    Senza Embiid i Sixers ko
    Nell’altro match l’assenza di Embiid si fa sentire per i Sixers, battuti 106-92 dagli Heat dove brillano un Tyler Herro recuperato a tempo di record dopo un problema respiratorio (25 punti) e un Bam Adebayo da 24 punti e 12 rimbalzi. A dare un contributo alla causa anche Butler (15 punti) mentre agli uomini di coach Rivers non bastano Harris (27 punti), Maxey (16 punti) e Harden (16 punti, 9 rimbalzi e 5 assist). “Non mi è piaciuto come abbiamo mosso la palla, siamo stati lenti”, rimprovera ai suoi proprio Rivers, che dovrà trovare una soluzione per gara 2 dove mancherà ancora Embiid. LEGGI TUTTO

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    Playoff Nba, Antetokounmpo trascina i Bucks: ok anche i Warriors

    Continua lo spettacolo con i playoff Nba. Nelle prime due sfide del secondo turno salta subito il fattore campo con le vittorie dei Milwaukee Bucks e di Golden State Warriors rispettivamente contro Boston Celtics (89-101) e Memphis Grizzlies (116-117). Tra le fila dei campioni, ancora privi dell’infortunato Kris Middleton, solita prestazione magistrale del greco Giannis Antetokoumpo che trascina i suoi alla vittoria con una splendida tripla doppia: 24 punti, 13 rimbalzi e 12 assist. Sugli scudi anche Jrue Holiday, che sfiora la doppia doppia con 25 punti e 9 rimbalzi. Ai Celtics non bastano i 21 punti di Jason Tatum. Gara 2 si giocherà ancora al TD Garden di Boston, con i biancoverdi di coach Ime Udoka già con le spalle al muro e costretti a vincere per non andare poi a Milwaukee sotto 0-2.
    Vittoria punto a punto per i Golden State Warriors
    Grande tensione e vittoria punto a punto ad Ovest, dove i Golden State Warriors si impongono sul parquet dei Memphis Grizzlies per 117-116. Californiani subito sull’1-0 nella serie. Al FedEx Forum di Memphis decide un canestro nel finale di Klay Thompson. A trascinare i Warriors alla vittoria sono un super Jordan Poole, autore di 31 punti, e Steph Curry (24). Per i Grizzlies Ja Morant sfiora la tripla doppia con 34 punti, 9 rimbalzi e 10 assist. Non bastano anche i 33 punti e 10 rimbalzi di Jaren Jackson Jr.. Gara 2 si giocherà ancora a Memphis, con i Grizzlies costretti a vincere per restare in corsa nella serie. LEGGI TUTTO

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    Playoff Nba, Harden e Embiid trascinano i Sixers. Paul fa sognare Phoenix

    Tempo di verdetti nei play-off di Nba. I Philadelphia 76ers travolgono i Toronto Raptors per 132-97. A fare la differenza nel quintetto di coach Doc Rivers ci pensano il solito Joel Embiid con 33 punti (e 10 rimbalzi) e James Harden, che ne mette a referto 22 (oltre a 15 passaggi vincenti). Grande prova individuale anche per Tyrese Maxey, autore 25 punti, 5 triple e 8 assist. Ora il prossimo ostacolo sono i Miami Heat. Pur ritrovandosi sotto di 10 lunghezze all’intervallo lungo Phoenix riesce ad avere la meglio su New Orleans per 115-109 grazie alla super prestazione di Chris Paul – 33 punti – e si prende la qualificazione alle semifinali di Conference. Decisiva, a circa cento secondi dalla sirena, la tripla del rientrante Devin Booker. Dallas si prende il 4° successo sugli Utah Jazz con il brivido: finisce 98-96. I Mavericks, pesantemente sotto nella prima metà di gara, chiudono il match con la tripla di Jalen Brunson. Luka Doncic, la star della squadra, vince la prima serie playoff della sua carriera e realizza in tutto 24 punti, 9 rimbalzi e 8 assist pur non disputando la sua miglior partita. Per Dallas, oltre ai 24 punti di Brunson, ci sono i 18 di Dorian Finney-Smith e i 19 di Spencer Dinwiddie. Memphis è l’ultima ad accedere al secondo turno dei play-off. I Grizzlies si aggiudicano per 4-2 l’unica serie ancora in bilico della Western Conference, battendo in trasferta in gara-6 Minnesota Timberwolves per 114-106 nonostante i 30 punti di Edwards e i 24 di McDaniels. Tra gli ospiti, 23 punti di Brooks. Ora per Memphis c’è la sfida con i Golden State Warriors di Curry.
    Play-off Nba, gli accoppiamenti delle semifinali
    WESTERN CONFERENCE: Phoenix Suns-Dallas Mavericks e Golden State Warriors-Memphis Grizzlies
    EASTERN CONFERENCE: Miami Heat-Philadelphia 76ers e Milwaukee Bucks-Boston Celtics LEGGI TUTTO