Roger Federer va di fretta e si qualifica per i quarti di finale a Miami nel secondo Atp Masters 1000 stagionale. Lo svizzero, numero 5 Atp e quarta testa di serie, vincitore in Florida in tre occasioni (2005, 2006 e 2017), ha battuto 6-4, 6-2 in un’ora e 1′ di gioco il russo Daniil Medvedev, 15 della classifica mondiale e 13^ testa di serie. Il Maestro conquista così l’11° quarto di finale a Miami (il primo nel 1999, esattamente 20 anni fa), dove incrocerà Kevin Anderson, numero 7 del ranking e sesto favorito del tabellone, rientrato dopo i problemi al gomito che lo hanno costretto in infermeria per alcune settimane, compreso il forfait a Indian Wells. Sono 6 i precedenti tra i due, con l’africano che si è imposto solo una volta, lo scorso anno agli ottavi di finale di Wimbledon quando rimontò da 0-2 (annullando anche match-point).
Federer-Medvedev, la cronaca
Nel primo set match in totale equilibrio fino al nono game, con turni di battuta rapidi e pochissime chances per chi risponde. All’improvviso però si accende Federer, che piazza il break alla prima occasione e poi tiene il servizio nel gioco seguente, annullando tre break-point e chiudendo 6-4 in 32′ di gioco. Medvedev va in confusione e cede ancora la battuta nel game inaugurale del secondo set, con lo svizzero che bissa il break anche nel settimo gioco (3/3 nelle palle break) e archivia la pratica 6-2 in appena un’ora di gioco. Roger va veloce: meglio così, visto che nella notte (non prima delle 24) sarà di nuovo in campo con Kevin Anderson, a caccia dell’ennesima semifinale in un 1000.
Federer: “Anderson avversario pericoloso sul cemento”
Roger Federer è soddisfatto al termine del match vinto con Medvedev in appena un’ora di gioco: “E’ stata una partita interessante, nel primo set abbiamo avuto entrambi delle occasioni – ha spiegato lo svizzero -. Ci sono stati scambi lunghi e tattici e quelli più importanti li ho vinti io. Nel secondo invece ho rischiato di più ed è andata bene. Anderson è un grande giocatore, serve benissimo e sul cemento in America gioca sempre molto bene. Sarà difficile, spero di riuscire a batterlo”