MILANO – La nona trasferta stagionale in Eurolega servirà anche a misurare ambizioni e valore dell’Olimpia Milano. All’AudiDome contro il Bayern Monaco la diciottesima giornata vale come un primo spareggio per la Top 16. Anche i tedeschi hanno perso in settimana, contro l’Olympiakos ad Atene, e come l’Olimpia arrivano alla diciottesima giornata con otto vittorie e nove sconfitte. Come il Barcellona, ha spiegato coach Simone Pianigiani nella presentazione del match sul canale Youtube dell’Olimpia, il Bayern «può toglierci fluidità in attacco con la sua fisicità. Noi dovremo avere fiducia in quello che abbiamo fatto contro il Barcellona perché alla fine la differenza è stata di un possesso. Il Bayern non ha i lunghi del Barcellona ma è molto fisica sugli esterni». Il tecnico ha sottolineato l’importanza di Derrick Williams, 21 punti nel successo dell’andata (78-80 al Mediolanum Forum). «Loro possono variare gli assetti usando i lunghi che aprono il campo – ha proseguito Pianigiani -. Noi dovremo mantenere il nostro ritmo, difendere bene di squadra e ridurre le palle perse in attacco».
MILANO SEGNA DI PIU’ – Milano, che cerca la quinta vittoria esterna in Europa quest’anno, gioca un numero di possessi più alto, segna otto punti in più di media in Eurolega (87,4 contro 79,5), è globalmente più efficace a rimbalzo e tira col 39.9% dall’arco. Il Bayern all’andata sacrificò questa soluzione in attacco (solo 13 triple tentate al Mediolanum Forum, 8 sotto la media, 3 6 realizzate) in nome di 49 tiri da due. Quella rimane anche l’unica partita che il Bayern abbia vinto in questa edizione con così pochi tentativi dalla distanza.
JAMES TOP SCORER – Milano può contare su un Mike James da 19,29 punti a partita, la media più alta in Eurolega quest’anno, che ha migliorato il suo record di valutazione nella principale competizione europea (33). Il Bayern può rallentarlo con Stefan Jovic, l’ex Stella Rossa che nel 2015 firmò il suo record di assist per una sola partita di Eurolega (19) proprio contro i bavaresi.
I NUMERI DI MICOV E GUDAITIS – Ancora senza Kaleb Tarczewski e Nemaja Nedovic, all’undicesima assenza in Eurolega quest’anno, Pianigiani potrà contare su Vlado Micov, secondo per minutaggio nella manifestazione, e Arturas Gudaitis. Il centro vecchio stampo ma dal basket modernissimo, essenziale ai liberi, è andato in doppia cifra in 16 delle ultime 17 partite. Nella Baviera avvolta dalla neve, le sue mani caldissime serviranno eccome.