E’ un Lance Stroll che, parlando controvoglia della sua stagione al volante della Williams, cerca di spaziare su vari argomenti nelle sue interviste, come quella riguardante la bellissima lotta nel campionato F3 Europeo tra l’illustre figlio d’arte Mick Schumacher e l’inglese Dan Ticktum, pilota nell’orbita Red Bull. Lo showdown sarà proprio questo week end ad Hockenheim, in casa del giovane Schumacher che comanda la classifica del mondiale con un vantaggio rassicurante sul suo sfidante
Proprio su questa accesa e ruvida lotta nei toni dei protagonisti, si è espresso il pilota canadese della Williams che ha speso parole al miele per l’attuale leader del campionato.
“E’ un ottimo pilota – ha detto Stroll – e lo ha dimostrato nelle ultime gare con 5 vittorie consecutive. Ha trovato un buon assetto e spero che la squadra lo aiuti a vincere il titolo. Se potrà fare il grande salto? Secondo me si, anche se si dovrà adattare all’enorme differenza di potenza e di gestione delle gomme, ma se hai un’opportunità ti conviene non gettarla al vento; non penso ci sia un giusto o uno sbagliato in questo tipo di scelte, ovviamente dipende da pilota a pilota”.
Idee, quelle del pilota canadese campione del mondo F3 nel 2016, che contrastano con quelle di Ross Brawn che, per il figlio del “suo” Michael, aveva previsto un passaggio in F2 prima di approdare nella massima categoria; la voglia di vedere di nuovo quel nome così leggendario in pista è tanta, sia da parte dei tifosi che dagli addetti ai lavori anche se, forse, Brawn, dall’alto della sua decennale esperienza, non vuole che il ragazzo si bruci in fretta, schiacciato dall’enorme peso del suo cognome che, ovviamente, lo costringe ad onorarlo. Ne sarà capace il giovane Mick? Solo il tempo ce lo dirà. E la pazienza di aspettare.