Credit ufficio stampa Atlantide
Di Redazione
Interessante test match quello tra Olimpia Bergamo e la Centrale Sferc McDonald’s, disputato nella serata promossa da AVIS, con due set controllati da Brescia e i successivi due che hanno visto il ritorno dei padroni di casa, incapaci però di chiudere a loro favore: vincono i Tucani 3-1, dimostrandosi più caparbi.
Coach Spanakis schiera Garnica e Adamajtis, Tiozzo e Shavrak in banda, Erati e Cargioli al centro e Innocenti libero.
Zambonardi risponde con Tiberti e Bisi, Cisolla e Milan laterali, Valsecchi e Candeli al centro con Scanferla libero.
Sostanziale equilibrio in avvio con i muri orobici di Cargioli e Adamajtis a rispondere agli attacchi di Cisolla e Candeli (5 punti a testa). Dopo un primo break (17-15), Bergamo aggancia a 18 e supera,
approfittando di un’invasione di Brescia che però resta in scia: Cisolla ferma Adamajtis a muro e Candeli chiude il 24-22. Un errore al servizio di Bergamo consegna il parziale agli ospiti. Tucani spumeggianti alla ripresa: Tiberti può servire con agilità tutte le sue bocche di fuoco che, oltre ad andare a segno in attacco, toccano tanto a muro. Candeli ferma Adamajtis per il 18-12; Felice Sette rileva Tiozzo; Cargioli blocca Cisolla e accorcia (22-18), ma Valsecchi in primo tempo e un nuovo errore dai nove metri di Shavrak fermano lo score sul 25-21 per Brescia.
Proprio la banda ucraina è artefice della riscossa di Olimpia: con due muri e due attacchi stacca i Tucani 8-3 e costringe Zambonardi al primo time out del match. Spanakis inserisce Romanò in posto 2 e ributta in mischia Tiozzo per Shavrak. Valsecchi passa al centro (9-12) e Ciso si fa largo tra le mani del muro orobico (10-15). Bergamo è più efficace in attacco e riesce ad avere ragione di Brescia, che pure non cede facilmente le armi (25-21). Nel quarto parziale, in campo ci sono Crosatti per Cisolla e Signorelli per Candeli, ma sono Romanò e Milan a dettare il ritmo dei primi scambi che portano Bergamo sul 6-4. Sette ferma Milan, ma Bisi e la banda biancoblu si fanno sentire e rispondono alle botte del giovane opposto orobico. Brescia recupera il break di 5 punti che la separa da Bergamo, aggancia a 16 con un muro di Signorelli e supera con un block di Crosatti. Valsechi sigla il 22-19 e Milan chiude la rimonta e il match sul 25-23.
Coach Zambonardi:
“Ho visto un crescendo tecnico, ma soprattutto di grinta e determinazione. Oltre alla consueta spinta di Tiberti e Cisolla, si comincia a vedere la risposta della squadra che ha giocato con più tensione e voglia di fare, senza mollare e recuperando bene il quarto set. C’è ancora lavoro da fare, ma stasera abbiamo fatto bene al servizio e in ricezione; abbiamo toccato più palloni a muro e sono soddisfatto”.
Dopo la trasferta internazionale di Ibiza, per la Centrale l’ultimo test match sarà domenica 7 ottobre contro la neopromossa in A2 Pordenone.
(Fonte: comunicato stampa)