Foto Michele Gregolin (Facebook)
Di Redazione
Erano davvero in tanti i tifosi presenti in Piazza Cima a Conegliano per la presentazione ufficiale delle campionesse d’Italia. Un bel modo per iniziare la stagione, come riportato oggi da “Il Gazzettino Treviso”.
L’ENTUSIASMO. È diventato un “rito” al quale non si può rinunciare: la foto di gruppo dell’Imoco Volley con i tifosi alle spalle è un appuntamento fisso di ogni inizio stagione. Un momento che a conti fatti ha portato fortuna viste le quattro coppe vinte in sei anni dalla società gialloblù. Ieri l’Imoco ha messo in vetrina tutte le sue componenti, con applausi a più non posso anche per segretari e magazzinieri, ma con l’apice dell’entusiasmo dei tifosi raggiunto da chi in campo ci va: atlete e allenatori.
LA RIBALTA. Assenti cinque nazionali (De Gennaro, Danesi, Sylla, Hill e Nagaoka), la ribalta se la sono presa le pantere che hanno iniziato la preparazione in palestra e al Palaverde fin dal primo giorno o che sono arrivate in leggero ritardo come la capitana della Croazia Samanta Fabris e la centrale dell’Olanda Robin De Kruijf, che ha dovuto saltare i mondiali per la lunghezza del recupero dall’infortunio al ginocchio. L’emozione ha attanagliato sia le “nuove” sia le “veterane”. Alla prima categoria appartiene sicuramente la portogruarese Gaia Moretto: «È bellissimo trovarci davanti a così tanta gente che tiferà per noi» sorride la centrale, prima di definire “buonissimo” il suo inserimento nel gruppo gialloblù: «Stiamo lavorando molto bene, duramente, ma in palestra ci divertiamo. Potrei essere protagonista in Supercoppa, visto che verrà assegnata già il 10 novembre? Per ora non ci penso, adesso pensiamo a lavorare e vediamo come andrà l’inizio della stagione. Sicuramente sento girare tanta adrenalina. Stiamo formando un bel gruppo sia in palestra sia nel tempo libero, durante il quale cerchiamo di stare insieme» chiosa Moretto.
L’EUFORIA. Tra le leader del gruppo, ancora impegnata nel recupero dall’infortunio al ginocchio, c’è la centrale Raphaela Folie che sul palco ha ammesso di «non vedere l’ora di tornare a giocare al Palaverde davanti a voi tifosi che siete fantastici». Dopo la presentazione, parlando con alcune tifose, “Rapha” ha quantificato in circa 3 mesi il tempo che dovrà ancora attendere prima di giocare un match ufficiale. Impressionata dal numero di tifosi anche la palleggiatrice Marta Bechis: «Dalla calca si nota che c’è più gente rispetto ad anni passati, è bello iniziare con così tanta allegria una stagione che speriamo possa essere spumeggiante». Bechis non teme le aspettative molto alte (c’è chi parla di Champions, chi addirittura di “triplete”) dei tifosi: «Sono alte anche perché ce le imponiamo noi, con la nostra volontà di raggiungere traguardi ambiziosi. Non dimentichiamo però che le avversarie si allenano quanto noi. Nel nostro cammino potremo incontrare delle delusioni ma ogni risultato inatteso ci porterà a migliorare».
