L’arbitro svedese Mohamed Lahyani è stato sospeso per due tornei perchè durante gli ultimi US Open durante il match tra Herbert e Kyrgios match che il francese conduceva 6-4, 3-0, scese dalla sedia per rincuorare il tennista australiano che stava giocando male e senza impegno. Una scena che nel tennis non si vede praticamente mai, ma lo svedese in quell’occasione voleva ricordare al tennista che stava giocando male e che poteva giocare un tennis migliore. Fatalità da quel momento l’incontro cambiò radicalmente perchè Kyrgios vinse in quattro set e passò il turno.
Ovviamente questo episodio aveva scatenato le proteste del mondo tennistico, a cominciare dal francese Herbert suo avversario in campo che a fine partita disse: “Non è il suo lavoro quello, non credo sia un allenatore; è un arbitro e deve rimanere sulla sedia“.
Il giorno seguente il match, la federazione americana che organizza il torneo l’aveva messo sotto indagine, senza fermarlo, ma facendolo arbitrare gli incontri di doppio. Anche lo svizzero Roger Federer rimase molto perplesso dal fatto e disse che queste cose non dovevano più succedere per la regolarità degli incontri.
Ora l’arbitro Lahyani dovrà saltare il torneo di Pechino e il Masters 1000 di Shangai e potrà tornare ad arbitrare tra poco meno di un mese all’Open di Stoccolma in programma dal 15 al 21 ottobre.
Queste le parole di Gayle Bradshaw responsabile del regolamento del circuito Atp: “Mohamed è un arbitro di livello mondiale, molto rispettato; ebbene mossa da buone intenzioni, la sua azione è deplorevole e non può cavarsela senza sanzioni disciplinari. Sappiamo che imparerà da questa lezione e non vediamo l’ora di ritrovarlo a ottobre“.