ROMA – Lewis Hamilton si gode il suo saldo primato in classifica, con un vantaggio che ha raggiunto ora i 40 punti su Vettel. Il britannico però non si sente appagato e sa che ci sarà ancora da soffrire per conquistare il suo quinto titolo. In un’intervista ad Autosport ha confessato: «Non credo di aver bisogno di fare un piano per dire che mi serve un certo piazzamento in una certa gara, nella mia mente voglio semplicemente provare a vincere ogni Gran Premio, mi concentro su questo e continuerò così. Poi ci saranno fine settimana in cui ci renderemo conto di essere più forti, ed altri in cui, come questo, dovremo dare proprio tutto per provare a vincere. È bello avere 40 punti di vantaggio, ma non siamo alla fine, quindi finché non diventerà impossibile perdere, andrò avanti come ho fatto finora».
SENZA AGGIORNAMENTI la sconfitta a Spa ha spronato tutta la squadra aa lavorare per tornare a dominare e così è stato. «A Singapore non abbiamo portato alcun aggiornamento sulla monoposto, ma stiamo lavorando sempre meglio sulla comprensione di ciò che possiamo migliorare, ad esempio l’altezza della monoposto, cose che sembrano piccoli dettagli ma che sono la chiave per adattarsi alle piste. Siamo arrivati ad un punto in cui se il potenziale della nostra monoposto è 100, riusciamo a tirar fuori il 102%, ed è una sensazione fantastica. Sono con questo gruppo di lavoro da sei anni, e sarebbe normale vedere dei sintomi di appagamento considerando che abbiamo vinto tonnellate di gare. E invece non molla nessuno». Ha concluso raggiante il campione del mondo in carica.