Il Gran Premio di Singapore F1 2018 è stato dominato e vinto dalla Mercedes e del suo fuoriclasse al volante Lewis Hamilton.
La “freccia d’argento” #44 sul circuito cittadino di Marina Bay ha capovolto i pronostici che, al venerdì, vedevano la Mercedes come terza forza in griglia. Aldilà della super prestazione di Hamilton, la scuderia anglo-tedesca ha mostrato un notevole miglioramento sui tracciati più lenti del mondiale, non solo a Singapore.
Sopratutto nella seconda parte di questa stagione, con l’avvento delle migliorie tecniche, la Mercedes W09 ha avuto un notevole balzo in avanti a livello di carico aerodinamico e di agilità nel misto stretto. Basti guardare il livello di performance nel settore più lento del circuito di Marina Bay, dove la Ferrari pagava un dazio pesante in termini di decimi rispetto a Mercedes.
E’ stato in parte sovvertito quanto avevamo invece visto la passata stagione quando la Mercedes era pressoché imbattibile sulle piste veloci e più in difficoltà nei circuiti dove contava di più il carico aerodinamico.
L’ottimo bilanciamento della W09 visto a Singapore non è soltanto dovuto al setup ma è in gran parte merito del lavoro svolto dai tecnici di Brackley durante questa stagione. Il balzo in avanti a livello di competitività nei tracciati più lenti è dovuto a un lavoro mirato nello sviluppo della monoposto.
Molte sono state le novità tecniche sulla Mercedes W09, specialmente dall’Austria in avanti.
A Spielberg il team di Stoccarda aveva modificato le pance, arretrando le bocche dei radiatori. Questa soluzione ha impegnato molto tecnici e ingegneri, poichè hanno dovuto riproggetare totalmente la bocca di ingresso della fiancata, e i barge board. Lo scopo era quello di amumentare la portata d’aria nella zona cocacola e nel diffusore, incrementando il downforce generale della W09.
Mercedes ha inoltre aggiunto dei deviatori verticali sopra le pance, che si congiungono con gli specchietti retrovisori.
Uno step evolutivo davvero importante, con modifiche anche nella zona del T-Trail, comunemente chiamato fondo scalinato. Il lavoro di modifica delle fiancate è proseguito anche in Germania, con un leggero ridisegno dei barge board ai fianchi delle nuove pance.
Ma Mercedes non lascia nulla a caso, nemmeno nelle piste veloci. A Silverstone, Spa e Monza, sono state portare tre novità tecniche distinte. A Silverstone sono stati modificati gli endplate dell’ala posteriore, con l’aggiunta di alcune soffiature, per gestire al meglio le turbolenze provenienti dagli pneumatici posteriori. Questa zona è stata rivista ulteriormente per Singapore.
Mercedes también ha modificado la platina lateral d ala posterior. Han alargado los cortes d parte delantera y posterior respecto a la usada en Hungría y q estrenaron en Austria. Ferrari la estrena aquí. Concepto McLaren. Renault también las tiene. #SingaporeGP pic.twitter.com/Kx2rGDwEg1
— Albert Fabrega (@AlbertFabrega) September 14, 2018
A Spa è stata aggiunta una deriva verticale supplementare nel main plane dell’ala anteriore, che ha permesso di migliorare l’efficienza aerodinamica della W09.
Infine a Monza, nuove modifiche hanno riguardato i barge board, nella zona inferiore. Sempre per incanalare al meglio i flussi nella zona del diffusore, è stata aggiunta una bandella a “L” rovesciata.
E’ chiaro come in Mercedes si sia lavorato per migliorare il downforce globale, senza inficiare sull’efficienza aerodinamica e sulla velocità massima in rettilineo.