FIVB
Di Redazione
Ivan Zaytsev ancora una volta ha fatto la differenza quando c’è stato da mettere a terra i palloni più pesanti e Simone Giannelli non ha avuto alcun dubbio nell’invitare all’attacco il capitano. La partita con l’Argentina è stata molto problematica: “A tratti abbiamo giocato splendidamente – dice lo Zar – e a tratti ci siamo inspiegabilmente bloccati soffrendo troppo e mettendoci del nostro nel complicarci la vita. Resta il fatto che sapevamo che quella con l’Argentina sarebbe stata una partita difficile: è una squadra solida, esperta, con un fortissimo carattere. Giocare e vincere partite del genere serve anche a noi”.
La terza vittoria era fondamentale: “Qui non ci sono sconti da fare e non ci si possono concedere pause – prosegue Zaytsev – è una formula che non concede distrazioni. Stavolta siamo stati bravi a reagire e a riprendere il controllo di una partita che abbiamo seriamente corso il rischio di perdere. Ma in modo altrettanto chiaro va sottolineato il fatto che quando abbiamo saputo giocare come sappiamo abbiamo offerto uno splendido volley”.
Zaytsev chiude ancora con 20 punti e con percentuali eccellenti: “Ho semplicemente cercato di dare il mio contributo, sono contento che in un momento molto importante nel corso del quarto set siano entrati punti importanti e un ace fondamentale. Siamo consapevoli che c’è del lavoro da fare e c’è bisogno di migliorare ma dobbiamo anche essere soddisfatti”.
Divertente il siparietto a bordocampo con Luigi Mastrangelo, stella della nazionale impegnato oggi come commentatore: “A muro devo ancora migliorare – dice Zaytsev – vorrà dire che me ne vado a cena con Mastrangelo e davanti a una birretta mi faccio dare due o tre consigli…..”