Spettacolo e sorprese non sono mancati nella prima giornata del Torneo Internazionale “Città di Caorle” – “Trofeo Sport System”. Sarà Treviso-Saratov l’inattesa finale, dopo le vittorie ottenute in semifinale ai danni rispettivamente di Bamberg e Venezia.
Due partite belle e combattute, che hanno fatto segnare anche un numero record di contatti (siamo già quasi a 10.000 visualizzazioni totali) per la diretta streaming sulla pagina Facebook Torneo Città di Caorle.
Proprio lì è possibile rivedere le due sfide e le relative fotogallery, e allo stesso modo domenica saranno trasmesse in diretta streaming le due finali:
– ore 17.00: Brose Bamberg – Umana Reyer Venezia (finale 3°/4° posto)
– ore 19.15: De’ Longhi Treviso – Avtodor Saratov (finale 1°/2° posto)
I biglietti (10 euro, gratis gli under 12) saranno acquistabili direttamente presso le casse del Palamare a partire dalle 16.00.
De’ Longhi Treviso – Brose Bamberg 92-88
TREVISO BASKET: Tessitori 6 (1/4), Epifani 4 (2/2), Burnett 15 (3/4, 1/3), Sarto (0/1 da 3), Alvti 14 (3/5, 2/6), Wayns 17 (1/1, 5/8), Antonutti 8 (1/5, 2/5), Barbante, Imbrò 15 (1/3, 3/5), Chillo 13 (6/8, 0/1), Listuzzi ne, Vanin ne. All. Menetti.
BROSE BAMBERG: Rice 26 (5/6, 3/8), Zizis 2 (0/2), Stuckey 5 (1/1, 1/4), Kratzer, Schmidt 2 (1/2, 0/1), Olinde 5 (1/4 da 3), Bruhne ne, Harris 12 (4/5), Rubit 9 (2/3, 1/2), Alexander 12 (5/5), Heckmann 8 (3/3, 0/4), Kulboka 7 (0/1, 2/6). All. Bagatskis.
ARBITRI: Bartoli, Nicolini, Vita.
PARZIALI: 23-23, 45-41, 65-60.
NOTE: Tiri da due: Treviso 18/32, Bamberg 21/28. Tiri da tre: Treviso 13/29, Bamberg 8/29. Tiri liberi: Treviso 17/23, Bamberg 22/29.
Sin dalla prima frazione, l’incontro viaggia sui binari dell’equilibrio. Un ispirato Wayns risponde dalla lunga distanza ai canestri tedeschi, e si va al primo riposo sulla perfetta parità: 23-23. Stesso copione nel secondo quarto, ancora Wayns (12 punti all’intervallo) tiene avanti i trevigiani, mentre dall’altra parte non basta un preciso Alexander.
Il Bamberg però rientra di forza in avvio di terzo quarto, e va al sorpasso. La risposta della De’ Longhi è veemente: un parziale di 13-2 vale il massimo vantaggio alla squadra di Menetti (49-60 al 27′). Ma è ancora lunghissima, perché nell’ultimo quarto Rice si scatena firmando 14 dei suoi 26 punti totali.
Si entra negli ultimi 3′ con la partita ancora tutta punto a punto. Sul 79-80 Kulboka trova un’importantissima tripla per il sorpasso, e poi Rice firma il +3 con una bella entrata. Ma Treviso è tutt’altro che rassegnata: Chillo firma il -2, e poi a 34″ dalla fine un furto vale ad Alviti la tripla del sorpasso: 85-86. Dall’altra parte a Rice vengono fischiati passi, ed è ancora Alviti a siglare i liberi dell’85-88, preludio a un finale in cui la formazione veneta non sbaglia nulla, guadagnandosi la finale.
Umana Reyer Venezia – Avtodor Saratov 83-94
REYER VENEZIA: Haynes 16 (3/7, 3/7), Stone (0/2 da tre), Bramos 18 (3/5, 4/7), De Nicolao 6 (0/1, 1/2), Jerkovic (0/1, 0/1), Washington 13 (4/5, 1/3), Giuri 16 (3/4, 2/8), Mazzola 10 (1/2, 2/3), Kyzlink 2 (0/1), Cerella 2 (1/1, 0/1), Favaretto, Possamai. All. De Raffaele.
AVTODOR SARATOV: Golden 18 (6/11), Zaryazhko 2 (1/1, 0/1), Carmichael 2 (1/1, 0/1), Petenev ne, Buford 19 (6/6, 2/2), Makarov ne, Mc Lean 14 (1/3, 4/9), Mikhailovskii 9 (0/1, 2/2), Kvitkovskikh 2 (0/1), Zabelin 1 (0/1, 0/2), Kravish 8 (4/6), Moore 19 (7/10, 1/2). All. Mokin.
ARBITRI: Rojaz, Borgioni e Lo Guzzo.
PARZIALI: 23-22, 37-50, 60-71.
NOTE: Tiri da due: Venezia 15/27, Saratov 26/41. Tiri da tre: Venezia 13/34, Saratov 9/19. Tiri liberi: Venezia 14/19, Saratov 15/23.
Quella tra Venezia e Saratov è, sin dal primo quarto, una guerra di triple. Ne firmano 4 i russi nei primi 10′, ma ancora meglio fa l’Umana con 5 (due di Haynes, già a quota 10 alla prima pausa), capace di presentarsi sul 23-22 al 10′.
La musica non cambia nel secondo periodo, anche se l’Avtodor è più preciso e presente in area pitturata, dove il predominio a rimbalzo (37 a 19 il conto totale) consente di allungare. Golden, Buford e Moore firmano rispettivamente 8, 8 e 7 punti in una seconda frazione che i russi chiudono con un parziale di 9-0, per il +13 dell’intervallo: 37-50.
Tocca anche il +17 (47-64) nella terza frazione la squadra di coach Mokin, trascinata da Golden e McLean, mentre dall’altra parte Haynes e un ottimo Giuri provano a tenere a galla la Reyer. Coach De Raffaele però deve fare i conti con le tante assenze e gli infortuni, e la rimonta non riesce. Nell’ultimo periodo infatti l’Avtodor conserva sempre un margine di sicurezza, e come l’anno scorso batte gli orogranata. Domenica contro Treviso potrà provare a difendere il titolo conquistato nel 2017.