Weekend a Cagliari per una Olimpia Milano che non potrà contare su un Amedeo Della Valle che nel torneo Lovari a Lucca ha dimostrato di potersi ritagliare un ruolo interessante nelle rotazioni di simone Pianigiani. La guardia di Alba, subito dopo il successo contro Venezia nel torneo di Lucca, si è aggregato con Jeff Brooks alla Nazionale azzurra a Bologna per il dittico di partite con Polonia e Ungheria. Tornerà in biancorosso nel torneo di Zara. Della Valle, pur giocando all’interno di un programma fisico personalizzato, ha offerto eccellenti indicazioni nelle prime quattro gare ufficiali disputate in maglia Olimpia: è stato utilizzato 21.7 minuti per partita, spesso da playmaker assecondando le preferenze del coach a riguardo, e ha risposto con 9.5 punti per gara, 4.0 assist e 3.0 falli subiti. Più importante: con lui in campo +8.5 di plus/minus per partita, frutto anche di un eccellente atteggiamento difensivo.
ADV, che domenica mattina ha visitato il reparto pediatrico dell’Ospedale San Luca di Lucca, ha coinvolto i compagni, soprattutto dopo aver attaccato dal palleggio il difensore, ha segnato in avvicinamento (60.0% da due) e trasformato tutti i tiri liberi tentati finora: 14 su 14. Non è una sorpresa ovviamente: Della Valle ha l’86.0% in carriera nel campionato italiano e nelle ultime due stagioni ha trasformato i liberi con l’89.1% nel 2016/17 e il 90.5% nel 2017/18.
Non ha trovato la misura solo nel tiro da tre, probabilmente penalizzato dai minuti spesi da playmaker e dal lavoro particolare svolto in palestra che l’ha appesantito. Finora ha 4/19 dall’arco. Ma è più importante che sia stato sempre presente agonisticamente e si sia adattato alle situazioni, difendendo su giocatori diversi e esprimendosi in ruoli differenti in base alla circostanze.
Della Valle giocherà venerdì sera contro la Polonia a Bologna e lunedì 17 sfiderà l’Ungheria a Debrecen: nelle qualificazioni della zona europea per i Mondiali attualmente è il quarto realizzatore assoluto con 18.4 punti di media dietro l’islandese Hermansson, Miro Raduljica e il kossovaro Dardan Berisha. ADV ha anche 24/26 dalla lunetta, 92.3%, ed è primo dell’Italia nella valutazione media.