ROMA – Ivan Zaytsev è il nuovo capitano azzurro, al pari di Colaci nominato da Blengini ma che però essendo libero non può “esercitare” nei momenti ufficiali. Lo Zar si presenta in conferenza stampa con un nuovo look, una “greca” ricavata nei capelli che richiama, scaramanticamente, quanto fatto alle Olimpiadi. Una specie di totem porta fortuna…
“Esordire al Foro Italico è il massimo. Questo è il posto più bello in cui ho giocato nella mia vita, all’aperto sotto le stelle di Roma con un muro umano di 10.500 persone sugli spalti a sostenerti dall’inizio alla fine. Qui mi sento a casa e non nascondo che sono davvero emozionato. I giocatori del Giappone venderanno cara la pelle come è nella loro indole. Ci abbiamo già perso e dovremo stare attenti. Il Mondiale in casa? Una grande opportunità. Sogniamo di arrivare più in alto possibile. Da capitano sento una grande responsabilità”.
Cosa significa per te la fascia di capitano? “Orgoglio, orgoglio e responsabilità ne lcercare di trasferire quello che passa dentro di me all’esterno, quello che vivo”.
Hai letto il Corsera? (Oggi Flavio Zanetti intervista Mauro Berruto, fresco oro all’Europeo come Ct del Tiro con l’arco e l’ex Ct del volley bronzo a Londra 2012, alla domanda ‘velenosa’: “Come vedi Zaytsev capitano?” ha risposto: “Io non l’avrei mai nominato. Le ragioni? Non ve le devo spiegare”): “Mmmm sì, ma neanche mi interessa”