MONZA – «Voglio riconoscere i meriti della Ferrari che ha fatto un lavoro fantastico. E’ stata una battaglia durissima, ma oggi ho vinto anche grazie il sostegno dei tifosi, quei pochi che c’erano». Così Lewis Hamilton appena sceso dalla sua monoposto e appena prima di salire sul podio. Probabilmente non si aspettava i il muro assordante di fischi che c’è stato durante la premiazione.
NESSUN RISENTIMENTO Il nemico numero uno della Ferrari vince il Gran Premio di casa per la Rossa. Una grande folla con lo stendardo della scuderia di Maranello ha circondato il podio. Non contenta del risultato ha espresso più di qualche mugugno per la straordinaria prestazione del pilota inglese. Hamilton però non ha dimostrato alcun risentimento per questo atteggiamento. Intervistato da Felipe Massa, subito dopo la gara, si è così espresso: «Io adoro l’Italia, il suo cibo, questa pista: vincere qui è comunque un grande onore con un pubblico come questo».
CONTATTO CON VETTEL Il pilota Mercedes prova a dare la sua versione del contatto con Vettel: «È stata una battaglia molto intensa, alla curva 1 ho visto con sorpresa che Seb andava a sinistra e c’è stato un piccolo contatto. Poi alla 4 Seb ha preso l’interno di Kimi ed era la mia opportunità perché potevo trovare uno spazio giusto: c’è stato un contatto ma è stato molto breve, lui ha danneggiato la sua vettura, ma anche io ho riportato dei danni».