Oggi Wilt Chamberlain avrebbe compiuto 82 anni. L’uomo che ha fatto riscrivere le regole della pallacanestro è morto nel 1999, ma il mix di taglia, potenza e velocità ha cambiato l’approccio al gioco e dura ancora oggi. Basti dire che fece allargare l’area piccola, che misurava 3,66 metri (e portandola a 4,88) perché prendendo posizione in post basso poteva con un movimento girarsi a canestro e schiacciare o segnare con un semplice appoggio.
Era alto 2,16 e in allungamento aggiungeva altri 120 centimetri: la Lega fu costretta a proibire che l’attaccante toccasse la palla quando si trovava nel cilindro del canestro… o che le rimesse laterali potessero sorvolare lo stesso canestro: poteva segnare anche senza slancio!
Per migliorare il suo cattivo tiro libero (51%), Wilt Chamberlain aveva preso l’abitudine di saltare in avanti dalla linea di tiro con risultati apprezzabili. Dicono che con due passi da fermo fosse in grado di schiacciare… la NBA è stata costretta a costringere i giocatori a tirare da fermo.
La NBA ha sempre cambiato le regole, seguendo l’evoluzione del gioco. Ma nessuno l’ha costretta così tanto e così velocemente come Wilt The Stilt. La prova del suo dominio individuale, la dimostrazione che è indubbiamente uno dei più grandi atleti nella storia dello sport in generale.