E’ stato svelato da Kyrie Irving il mistero del sigillo tatuato sul suo collo: giovedì prossimo il playmaker dei Celtics sarà onorato con una cerimonia Sioux nel cuore della riserva di Rock Rock, nel North Dakota. Secondo il comunicato stampa della tribù, Kyrie riceverà un nome nativo americano e sarà al centro di questa giornata caratterizzata da varie attività e un pasto tradizionale. L’ex giocatore dei Cavaliers è legato alla tribù da parte di sua madre, che morì nel 1996 all’età di 29 anni. I nonni ei bisnonni di Elizabeth Ann Irving erano quindi membri della tribù, prima di essere adottata, nove giorni dopo la sua nascita, da un pastore protestante e sua moglie.
“Kyrie è stata a lungo a conoscenza della sua eredità e della sua connessione con la Standing Rock Sioux Tribe”, è scritto nel comunicato stampa, riportato da ESPN. “E’ stato un sostenitore attivo del movimento NoDAPL (che si opponeva alla costruzione di un oleodotto nei pressi della riserva). Siamo molto felici e ci rende tutti molto orgogliosi. Sapere che non ha dimenticato le sue radici e che dedica del tempo, prima dell’inizio della stagione, per questa visita, dimostra la personalità di Kyrie e l’orgoglio che emana dalla sua eredità. ” Un orgoglio che ha mostrato durante un post pubblicato su Instagram dopo l’ultima operazione al ginocchio, con l’hashtag #StandingRockSiouxTribe, mentre la versione N7 Kyrie 4 ha il sigillo della tribù sul retro della scarpa. Un sigillo che Kyrie Irving porta tatuato sul collo.