L’assistente General Manager ed ex giocatore dei Kings Peja Stojakovic è stato chiamato a dare un giudizio sulla prima stagione del suo connazionale Bogdan Bogdanović a Sacramento, e spiega di aver visto solo cose belle. Il rookie ha chiuso la sua stagione con medie di 11.8 punti a partita con il 39% dall’arco – che sono quasi le stesse statistiche ottenute da Peja Stojakovic, ma solo nella sua seconda stagione di NBA con i Kings.
“È un gran lavoratore come me”, dice l’ex tiratore. “È un alunno sempre desideroso di imparare ed assorbire le cose. Crede in lui, può giocare in diverse posizioni. Sta andando molto meglio di quanto pensassi. Ha cuore, è testardo e a volte vorrebbe abbattere muri ed è più bello che essere soddisfatto del successp che ha già avuto. Sta ancora alzando il suo livello di un gradino e speriamo insieme che con Sacramento potrà recitare un ruolo principale nella Lega.”
C’è un altro serbo, Nemanja Bjelica, che si è stabilito nella capitale della California. Sacramento oggi ha una sola ambizione: progredire con i suoi giovani talenti: “Spero che stiamo andando nella giusta direzione. Abbiamo giovani che saranno aiutati a crescere e speriamo che alcuni diventino importanti. Bogdan è stato fenomenale, ci aspettiamo di più da lui e l’idea è che abbia la palla tra le mani più spesso. Per quanto riguarda Nemanja Bjelica, pensiamo sia logico vedere una progressione in questa stagione.”
