Se i tifosi della nazionale di calcio sono rimasti delusi per l’esclusione della squadra azzurra dai mondiali di Russia di questa estate, la nazionale di Volley maschile si appresta ad affrontare il Mondiale che l’Italia ospiterà il prossimo settembre.
La nostra penisola sarà coinvolta da nord a sud: Bari, Firenze, Roma, Bologna, Milano, Torino saranno le città in cui si giocherà sia per alcune fasi dei gironi, sia per la fase finale. I mondiali inizieranno il 9 settembre e si concluderanno il 30 settembre. Il regolamento quest’anno prevede che le 24 nazionali saranno divise in quattro gironi da 6 squadre, accederanno alla fase successiva le migliori 4 con tutti i risultati ottenuti precedentemente. Successivamente verranno formati quattro gruppi composti da 4 formazioni che lotteranno per qualificarsi per la Final Six. Accederanno a tale fase finale solo le 4 vincitrici dei gironi insieme alla migliore seconda dei due gironi italiani e la migliore seconda dei due gironi in terra bulgara. A tal punto si aprirà la terza fase con due gironi formati da 3 squadre, e da qui si procederà alle semifinali incrociate e alla finale che assegnerà il titolo.
La nazionale italiana ha iniziato una prima fase di preparazione atletica all’inizio dell’estate, partecipando alla competizione Volley National League, con esiti poco brillanti. E’ evidente che l’obiettivo stagionale della nazionale di Blengini non era la VNL, ma questa è stata solo uno strumento per il coach e il suo staff per testare la condizione fisica di molti atleti e non solo i soliti “grandi” ma anche ragazzi più giovani, ma molto promettenti.
Dopo la VNL, gli azzurri hanno avuto un periodo di vacanza molto breve che si è concluso qualche settimana fa. Infatti la nazionale ha ripreso la preparazione atletica. Oltre i soliti grandi protagonisti Zaytsev, Juantorena, Giannelli, Lanza, e Colaci anche molti giovani Nelli, Mazzone, già “vecchie” conoscenze, e altri quali: Russo, Sbertoli, Raffaeli e Polo. I Grandi assenti sono invece Luca Vettori, reduce da una stagione non proprio ad alti livelli, Matteo Piano che si è sottoposto ad un intervento chirurgico per risolvere un problema alla schiena che lo ha tormentato per l’intera stagione, Simone Buti, che lascia lo scettro di capitano allo Zar italiano, il quale nonostante le diverse vicende dell’estate trascorsa è tornato in azzurro con lo stesso carisma da leader di sempre, ma con un ruolo in più.
La nazionale italiana disputerà prima del mondiale diverse amichevoli in modo da trovare la migliore forma fisica. Le prime due amichevoli sono state già disputate contro la nazionale olandese, il 3 e 4 agosto, a Cavalese. Nella prima amichevole l’Italia si è imposta per 3-1 (25-17/25-16/27-29/25-20), con il capitano Zaytsev solito best scorer con 21 punti, seguito da Juantorena con 15. Subito buone sensazioni per i due uomini simbolo della nazionale italiana, anche se è stata evidente la fatica fisica di tutta la squadra nel complesso. Nella seconda invece si registra una sconfitta italiana per 2-3 (25-21/21-25/25-23/25-27/14-16). Blengini ha scelto di lasciare in panchina Anzani, Mazzone, Lanza e Zaytsev, protagonisti dell’amichevole precedente, per lasciare spazio ai centrali Candellaro e Cester, e agli schiacciatori Maruotti e Nelli. In programma sono previste altre amichevoli per la nazionale italiana di capitan Zaytsev: il 2 e il 6 settembre contro la Cina, a Padova e a Siena. Dopodichè si parlerà solo di Mondiale. L’italia, infatti, esordirà il 9 settembre alle 19:30 contro il Giappone al Foro Italico (già sold out da tempo) in uno scenario mozzafiato.