Si alza il sipario sui 34esimi Campionati Europei di nuoto, in scena, per quanto riguarda il noto in vasca (lunga), a Glasgow dal 3 al 9 agosto, presso il Tollcross International Swimming Centre.
L’Italnuoto in terra scozzese conta ben 45 atleti nelle sue file e punta a superare le 17 medaglie conquistate nell’ultima rassegna continentale, a Londra 2016.
La giornata inaugurale vede già tanti azzurri nelle batterie del mattino e, speriamo, nelle semifinali e finali del pomeriggio: subito in acqua la stella nazionale dei misti, Ilaria Cusinato che, dopo i brillanti risultati ottenuti in patri nel corso della stagione, punta ad un posto sul podio dei 400 misti e, perchè no, alla corona continentale che appartiene al suo idolo Katinka Hosszu, assente in questa distanza. Dopo di lei il compagno di allenamento dei “gemelli del mezzofondo” Detti e Paltrinieri, Domenico Acerenza, messosi in luce durante l’anno sia nei 400 che nei 1500 stile libero, e sicuramente voglioso di far bene anche a livello internazionale, approfittando anche dell’assenza del campione livornese. Altra gara molto attesa sono i 100 rana maschili, con un Fabio Scozzoli ormai pienamente ritrovato e ritornato ai livelli che gli spettano nel panorama mondiale che andrà a caccia di una medaglia importante, tornando già dopo poche settimane (dal Settecolli di fine giugno) a competere accanto all’ “alieno” britannico Adam Peaty. Alla ricerca di una medaglia importante anche le due staffette veloci, le 4×100 stile libero femminile e maschile: nonostante l’assenza di Silvia Di Pietro (reduce da un intervento al ginocchio sinistro) le ragazze mirano ad entrare in finale e giocarsi una speranza di medaglia trascinate dalla Divina Federica Pellegrini, ormai consacratasi alle distanze veloci dello stile libero che porterà sicuramente un valore aggiunto alla squadra; i ragazzi scommettono invece su una squadra giovane e piena di talenti ancora da scoprire, guidati dal campione europeo dei 100 stile Luca Dotto. Infine, a chiusura del programma giornaliero, una delle scommesse di medaglia su cui l’Italia del nuoto punta maggiormente: la romana classe ’98 Simona Quadarella, medaglia di bronzo al mondiale di Budapest 2017 nei 1500 stile libero, che sogna l’oro europeo nella distanza più breve del mezzo fondo.
L’inizio delle gare di nuoto agli Europei di Glasgow 2018 è previsto per le 9.30 locali (+1 ora in Italia) e l’intero programma potrà essere seguito sui canali televisivi di Rai Sport e Eurosport (con l’esclusivo commento tecnico del bicampione mondiale dei 100 stile libero Filippo Magnini), oppure in diretta streaming su Rai Play ed Eurosport Player.
Di seguito il programma gare con gli azzurri (e i rispettivi primati personali) di oggi, venerdì 3 agosto:
9.30 – 400 misti fem
Ilaria Cusinato pp 4’34″65 (30/06/2018 Roma)
Alessia Polieri pp 4’36″75 (10/04/2018 Riccione)
Carlotta Toni pp 4’39″27 (10/04/2018 Riccione)
9.50 – 400 stile libero mas
Domenico Acrenza pp 3’46″27 (10/04/2018 Riccione)
10.13 – 50 stile libero fem
Erika Ferraioli pp 25″02 (19/12/2014 Riccione)
Lucrezia Raco pp 25″30 (03/08/2017 Roma)
10.24 – 50 dorso mas
Thomas Ceccon pp 25″45 (07/07/2018 Helsinki)
Simone Sabbioni pp 24″99 (18/04/2015 Riccione)
10.36 – 100 farfalla fem
Ilaria Bianchi pp 57″27 (29/07/2012 Londra)
Elena Di Liddo pp 57″38 (30/06/2018 Roma)
Claudia Tarzia pp 58″68 (11/04/2018 Riccione)
10.46 – 100 rana mas
Alessandro Pinzuti pp 1’00″92 (29/06/2018 Roma)
Luca Pizzini pp 1’00″54 (26/07/2009 Roma)
Fabio Scozzoli pp 59″33 (11/04/2018 Riccione)
11.01 – 4×100 stile libero fem
Italia RI 3’35″90 di Ferraioli, Di Pietro, Pezzato, Pellegrini (06/08/2016 Rio De Janeiro)
11.12 – 4×100 stile libero mas
Italia RI 3’11″48 di Calvi, Galenda, Belotti, Magnini (11/08/2008 Pechino)
11.23 – 800 stile libero fem
Simona Quadarella 8’20″55 (18/11/2017 Taipei)
Le semifinali e finali si svolgeranno invece nel pomeriggio, a partire dalle 16.30 (17.30 italiane), e saranno anch’esse trasmesse dai canali Rai e Eurosport.