BELGRADO – Novak Djokovic e la sua famiglia sotto shock. Il nonno di Jelena, moglie dell’ex numero uno del mondo del tennis, è stato trovato legato in un campo dopo che sconosciuti hanno fatto irruzione nella sua casa nella Serbia centrale. Lo staff media del campione serbo ha fatto sapere in una dichiarazione che la famiglia è “completamente scioccata per quello che è successo” a Miloslav Radisavljevic.
L’ACCADUTO – L’uomo di 85 anni è stato trovato legato ad un pilone dell’alta tensione a cinque chilometri da casa sua dopo essere stato aggredito, sequestrato e rapinato nella notte fra mercoledì e giovedì. Nella nota si precisa che due aggressori con il volto coperto sono entrati nella casa dell’anziano, lo hanno sequestrato e portato in un campo ad alcuni chilometri di distanza. La polizia ha detto che a ritrovarlo sono stati poi due elettricisti, legato ad un pilone nei pressi di Ljig, 50 chilometri a sud di Belgrado. L’anziano ha detto alla polizia che gli aggressori gli hanno sottratto circa 26.000 dinari (220 euro) e un telefono cellulare. Gli inquirenti hanno specificato che l’uomo non ha riportato lesioni.