BRESCIA – Il pezzo mancante del puzzle Atlantide si chiama Alessandro Bellucci: palleggiatore marchigiano di 190 cm, 21 anni appena compiuti (nato il 7 luglio 1997), arriva da due stagioni in serie B con il Jolly Cinquefrondi (RC), team con cui ha iniziato come secondo di Victor Lomuto.
Del suo arrivo in Atlantide parla con schiettezza e umiltà : “Approdo al mio primo campionato di serie A con qualche paura e con tutte le mie incertezze, ma sono un tipo malleabile e mi piace sudare. Mi so adattare e lo farò anche a Brescia: faccio quel che c’è da fare, voglio solo imparare da Tiberti – di cui sento parlare molto bene, sia come regista che come persona – e mettermi a disposizione della squadra�.
Roberto Zambonardi spiega così l’ingaggio di Bellucci: “Alessandro è un ragazzo giovane che ha già fatto un’esperienza importante in serie B a Cinquefrondi. Ha della ottime qualità tecniche, è sveglio e ha talento: riteniamo possa già dare un contributo importante in serie A. Averlo in organico ci consente tra l’altro di far fare un altro tipo di esperienza al nostro Enrico Statuto, spostato sulla serie C, dove riteniamo possa fare quel lavoro più dettagliato e analitico che gli permetterà il salto di qualità verso la prima squadra�