Anche questa settimana la Formula 1 torna in pista per il Gran Premio di Gran Bretagna, uno dei più attesti dai piloti e dai tifosi che ricordano le grandi imprese realizzate tra le curve del tracciato inglese.
Se tutti i team sono pronti a scendere in pista, anche la Brembo è pronta per questo week-end che, sulla carta, risulta molto semplice. Come vedremo però meglio in seguito nasconde delle insidie per l’impianto frenante.
I tecnici della Brembo, che hanno classificato tutti e 21 i tracciati presenti sul calendario, ritengono Silverstone come uno tra i meno impegnativi di tutto il mondiale.
Delle 18 curve presenti sul tracciato inglese, soltanto 8 richiedono l’utilizzo dei freni di cui: 2 sono considerate impegnative, 1 di medio impegno e 5 leggere per i freni.
Soltanto il 14% del tempo sul giro è speso con il freno in azione con una decelerazione media vicina ai 3,7g. Dalla partenza fino alla bandiera a scacchi i piloti useranno i freni per ben 416 volte con un totale di 42 tonnellate sul pedale del freno.
Come abbiamo detto all’inizio non è una pista molto impegnativa per i freni, ma i piloti e i team dovranno stare attentissimi al fenomeno del “glazing” o anche detta vetrificazione.
Il tracciato di Silverstone è la pista più a nord di tutto il Mondiale di Formula 1 e questo significa che la maggior parte delle volte le temperature sono molto basse e il meteo inglese di certo non aiuta la colonnina di mercurio.
In caso di pioggia, o abbassamento improvviso delle temperature, può succedere che il materiale di attrito vada a raffreddarsi troppo vetrificando il carbonio che non garantisce più la giusta efficienza in fase di frenata.
GP Gran Bretagna F1 2018: Le frenate più impegnative
Curva 3
Subito dopo la partenza si ha un breve allungo con tanto di due curve veloci tipiche di Silverstone, ma la frenata di curva 3 è la più impegnativa di tutto il tracciato.
Le vetture arrivano con 291 km/h e in 107 metri con una frenata di 2,43 secondi raggiungono i 113 km/h necessari per percorrere questa curva molto stretta. La decelerazione raggiunge i 4,7g e il pedale del freno deve sopportare subito 140 kg.
Curva 16
Ci troviamo poi dalla “parte opposta” del tracciato, dove i piloti escono lanciati dalla curva 15 in piena accelerazione e si trovano davanti ad una delle curve più lente del tracciato.
La velocità iniziale è di 283 km/h e lo spazio di frenata è uguale a quello di curva 3, ma questa volta i piloti frenano per meno tempo, 2,34 secondi, e raggiungono una velocità più bassa, 107 km/h. Anche in questa curva si raggiungono decelerazioni di 4,7g, mentre il carico sul pedale del freno raggiunge il valore massimo di 149 kg.
Brakes Facts Formula 1 2018: FORMULA 1 2018 ROLEX BRITISH GRAND PRIX
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