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“Ho perso l’entusiasmo”: Sara Sorribes si ferma per tutelare la sua salute mentale

Una decisione coraggiosa, un messaggio potente che risuona ben oltre il mondo del tennis. Sara Sorribes, numero 85 del ranking WTA in singolare e numero 40 in doppio, ha annunciato uno stop alla sua carriera per prendersi cura della propria salute mentale. La tennista spagnola ha condiviso il suo stato d’animo attraverso una toccante lettera aperta pubblicata sul suo profilo Instagram, rivelando un dolore nascosto dietro il sorriso che da sempre la caratterizza.

“Ciao a tutti, volevo dirvi che ho deciso di prendermi del tempo. Un tempo per me, per la mia testa e per il mio corpo”, inizia così il messaggio della tennista di Castellón. “Da molti mesi sto soffrendo dentro un campo da tennis. La Sara allegra e felice che si vede fuori dal campo non è affatto la realtà di tutto ciò che porto dentro.”
Parole che colpiscono, soprattutto perché provengono da una tennista nota per il suo atteggiamento positivo e la sua etica del lavoro esemplare. “Ho perso l’entusiasmo per allenarmi, per migliorare e persino per andare ai tornei”, continua Sorribes. “I momenti di sofferenza sono molti di più di quelli di tranquillità. Lo dice una persona che ha sempre amato lavorare, migliorare e competere.”
La 28enne spagnola non ha precisato se questa pausa sarà temporanea o definitiva: “Per questo, oltre ad aver bisogno di aiuto, sento che ho bisogno di fermarmi/riposare. Non so se definitivamente o temporaneamente. Voglio essere coerente e conseguente con ciò che il mio corpo sente.”

L’annuncio di Sorribes è particolarmente significativo considerando i recenti successi della sua carriera. La tennista spagnola veniva dalla partecipazione con la Spagna alla Billie Jean King Cup e pochi mesi fa ha conquistato una prestigiosa medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024 nel doppio femminile insieme a Cristina Bucsa.
Risultati che all’apparenza potrebbero suggerire un momento positivo, ma che evidentemente nascondevano un malessere profondo. La scelta di accompagnare il suo messaggio con la canzone “Caída libre” di Leiva, dedicata a un amico del cantante con problemi di salute mentale, aggiunge ulteriore profondità al suo gesto.

La decisione di Sorribes si inserisce in un contesto più ampio di crescente consapevolezza sull’importanza della salute mentale nello sport professionistico. Negli ultimi anni, figure di spicco come Naomi Osaka, Simone Biles e più recentemente Jenson Brooksby hanno portato all’attenzione pubblica le pressioni psicologiche che gli atleti affrontano quotidianamente.
Con il suo annuncio, Sara Sorribes contribuisce a normalizzare una conversazione fondamentale: i problemi di salute mentale richiedono la stessa attenzione e lo stesso rispetto di quelli fisici. “Che i problemi a livello mentale sono importanti quanto quelli fisici e che richiedono anche loro un periodo di pausa per essere risolti”, è il messaggio implicito che emerge dal suo gesto.

In un’epoca in cui la carriera sportiva è sempre più pressante e competitiva, la decisione di Sara rappresenta un atto di coraggio e autoconsapevolezza. A 28 anni, nel pieno della sua carriera, ha scelto di ascoltare il suo corpo e la sua mente piuttosto che continuare a soffrire in silenzio.
“Non lasciarsi guidare dall’autostrada senza soste che spesso rappresenta la vita e che ci fa sentire obbligati ad andare in una direzione, anche quando non lo vogliamo” è una lezione preziosa che trascende lo sport e parla a chiunque si trovi a fronteggiare situazioni simili.

L’augurio per Sorribes è che questo tempo di pausa le permetta di ritrovare quell’entusiasmo e quella gioia che sembrano essersi offuscati. Che possa prendersi tutto il tempo necessario per guarire e, se lo vorrà, tornare a fare ciò che ha sempre amato: giocare a tennis. Ma qualunque sia la sua decisione futura, il suo messaggio rimarrà come testimonianza importante della necessità di proteggere e valorizzare la salute mentale tanto quanto quella fisica.

Francesco Paolo Villarico


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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