Matteo Berrettini avanza ai quarti di finale dell’ATP 500 di Dubai con una prestazione convincente, superando l’australiano Christopher O’Connell con il punteggio di 7-6(2) 6-2 in un’ora e 32 minuti di gioco.
Una partita che ha visto il romano esprimere un tennis di altissimo livello, soprattutto al servizio: 15 ace complessivi, il 67% di prime in campo con l’impressionante percentuale dell’89% di punti vinti, a cui si aggiunge un eccezionale 82% con la seconda, dato che testimonia la ritrovata efficacia del giocatore italiano in questo fondamentale.
Il primo set è stato equilibrato, con entrambi i tennisti molto solidi nei propri turni di battuta. Berrettini ha avuto tre palle break in apertura sullo 0-40, ma O’Connell è riuscito a salvarsi. Da quel momento, il parziale è scivolato via con l’aussie che sul 5 pari ha annullato un’altra palla break. senza altre occasioni significative fino al tie-break. Qui l’azzurro ha mostrato tutta la sua superiorità: dal 1-0 per l’australiano, Berrettini ha infilato un parziale di 7 punti a 1, prima con servizio, dritto e smash, poi con un passante di rovescio in allungo seguito da una serie di dritti culminata con l’inside-in vincente. Sul 6-2, il set point è stato convertito grazie a un errore di rovescio di O’Connell.
L’inerzia è completamente cambiata nel secondo parziale. Berrettini ha immediatamente strappato il servizio all’australiano grazie a un perentorio dritto lungolinea sulla palla break. Dopo aver confermato il break, l’italiano ha continuato a spingere volando sul 4-1. Con un tennis sempre più sciolto e aggressivo, Berrettini ha chiuso 6-2 senza concedere mai l’opportunità all’avversario di rientrare in partita e piazzando un nuovo break nell’ultimo gioco dall’incontro rimontando dal 40-15, con due errori gratuiti dell’aussie dal 40 pari, con Berrettini che però sul 40-15 aveva messo a segno un diritto vincente ed un passante sempre di diritto vincente.
Particolarmente efficace il dritto dell’azzurro, con cui ha costantemente messo in difficoltà O’Connell, alternando potenti accelerazioni lungolinea a precise traiettorie inside-out. Ottima anche la prestazione a rete, nonostante qualche incertezza nel primo set con due volée sbagliate in situazioni favorevoli.
Al servizio, oltre agli ace, Berrettini ha mostrato grande varietà, alternando prime esterne a servizi al corpo che hanno regolarmente messo in difficoltà la risposta dell’australiano.
Ai quarti di finale, Berrettini affronterà il greco Stefanos Tsitsipas, in quello che sarà un test importante per misurare il suo stato di forma in vista dei prossimi tornei americani.
Statistica | Berrettini 🇮🇹 | O’Connell 🇦🇺 |
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STATISTICHE DI SERVIZIO | ||
Valutazione del servizio | 346 | 273 |
Ace | 15 | 4 |
Doppi falli | 0 | 0 |
Prima di servizio | 35/52 (67%) | 51/74 (69%) |
Punti vinti sulla prima | 31/35 (89%) | 27/51 (53%) |
Punti vinti sulla seconda | 14/17 (82%) | 16/23 (70%) |
Palle break salvate | 0/0 (0%) | 5/7 (71%) |
Giochi di servizio giocati | 10 | 10 |
STATISTICHE DI RISPOSTA | ||
Valutazione della risposta | 126 | 29 |
Punti vinti sulla prima di servizio | 24/51 (47%) | 4/35 (11%) |
Punti vinti sulla seconda di servizio | 7/23 (30%) | 3/17 (18%) |
Palle break convertite | 2/7 (29%) | 0/0 (0%) |
Giochi di risposta giocati | 10 | 10 |
STATISTICHE DEI PUNTI | ||
Punti vinti al servizio | 45/52 (87%) | 43/74 (58%) |
Punti vinti in risposta | 31/74 (42%) | 7/52 (13%) |
Totale punti vinti | 76/126 (60%) | 50/126 (40%) |
Francesco Paolo Villarico