Dopo la lunga trasferta di Lagonegro che non ha portato punti in classifica e dopo il giorno di riposo concesso da coach Enzo Distefano, l’Avimecc Modica, da oggi torna al “PalaRizza” per preparare la gara casalinga di domenica prossima contro la Energytime Campobasso.
I biancoazzurri capitanati da Stefano Chillemi, reduci da due sconfitte consecutive, dovranno ora cercare di sfruttare il doppio impegno casalingo (Campobasso e Sabaudia) per risalire la classifica e per farlo dovranno ridurre sensibilmente i margini d’errore.
Distefano ha chiesto ai suoi atleti di pensare a una gara per volta e concentrarsi subito su Campobasso, che dopo la campagna di rafforzamento di dicembre non è più il sestetto incontrato all’andata in Molise.
Prima di dare il via alla settimana di lavoro, il tecnico dei modicani ha esaminato la gara con Lagonegro, dove ha visto una squadra con troppi alti e bassi.
“Torniamo da Lagonegro a mani vuote – spiega coach Distefano – la partita era da prendere subito con un aspetto tecnico aggressivo, perchè sapevamo le qualità del nostro avversario, soprattutto dall’avvento in panchina di Kantor e del palleggiatore Sperotto e non l’abbiamo fatto. Non abbiamo avuto un buon approccio alla partita ed era la prima cosa che avevo chiesto ai ragazzi, perchè Lagonegro gioca veramente bene e in casa hanno perso pochissimi punti. Loro sono stati bravi e incisivi dall’inizio alla fine soprattutto in battuta e a muro dove sono i migliori del girone Blu. Noi – continua – abbiamo sofferto tanto in ricezione e il numero dei loro aces dice tutto. Abbiamo reagito bene nel secondo set che come avevo chiesto ai ragazzi abbiamo giocato a viso aperto sapendo che sarebbe stato importante spingere al massimo e con molta precisione. Purtroppo – sottolinea Distefano – la nostra fase sideout che di solito funziona bene, questa volta non ci ha supportato e la fase break contro attaccanti esperti come quelli che possiede Lagonegro è stata molto complicata. Nel quarto set abbiamo subito le loro caratteristiche e le loro individualità importanti e siamo riusciti a reagire soltanto nel finale quando ormai era troppo tardi. Siamo rammaricati per una partita non giocata ai nostri livelli e – conclude Enzo Distefano – sapendo che ora al “PalaRizza” arriva prima Campobasso, ultimo in classifica ma notevolmente rafforzato a dicembre e che pensa già affrontare al massimo i play out e poi Sabaudia in quello che sarà un vero e proprio scontro diretto. Queste due gare casalinghe per noi saranno due partite fondamentali in cui bisogna cercare di ottenere il massimo dei punti. Pensiamo a una partita per volta, non sarà facile, ma per noi questa volta sarà fondamentale approcciare al meglio queste due partite che per noi saranno come due finali”.