La vittoria di Joao Fonseca su Andrey Rublev agli Australian Open ha destato grande emozione e sorpresa in tutto il mondo. Impossibile non restare stupefatti di fronte alla qualità di gioco espressa dal brasiliano, ancor più in rapporto alla sua giovane età. Il 18enne di Rio de Janeiro infatti ha esordito “con il botto” negli Slam: primo match disputato, vittoria in tre set contro un top10 di esperienza come il russo. È un successo significativo anche a livello statistico generale. Come riporta il portale statistico Opta Ace, Fonseca con questo successo a Melbourne è diventato il secondo teenager dal 1973 a sconfiggere un avversario tra i primi 10 ATP nel suo primo match di tabellone principale di uno Slam. Prima di lui, solo Mario Ancic, che riuscì nell’impresa di sorprendere Roger Federer all’edizione 2002 di Wimbledon 2002. Poi Roger trionferà per la prima volta sui prati londinesi l’anno seguente, ma nel torneo vinto da Lleyton Hewitt dovette subire una dura sconfitta contro il tennis spumeggiante ed offensivo del giovanissimo croato, poi penalizzato in modo terrificante dagli infortuni.
Fonseca tra l’altro succede a Rublev anche in un altra statistica: è il primo teenager a sconfiggere un avversario incluso nella top 10 ATP in tre set in un evento del Grande Slam da quando Andrey riuscì a battere Grigor Dimitrov e US Open 2017.
Questi invece i giocatori più giovani capaci di battere un top 10 in un torneo del Grande Slam dal 1990 (il conteggio dei giorni si riferisce alla data di inizio del torneo):
– Mario Ancic (18 anni e 86 giorni), contro Roger Federer (allora n.9) a Wimbledon 2002
– Carlos Alcaraz (18 anni e 117 giorni), contro Stefanos Tsitsipas (allora n.3) a US Open 2021
– Marat Safin (18 anni e 119 giorni), contro Gustavo Kuerten (allora n.8) a Roland Garros 1998
– Joao Fonseca (18 anni e 144 giorni), contro Andrey Rublev (oggi n.9) all’Australian Open 2025
Un esordio davvero impressionante per Fonseca negli Slam. Il brasiliano ha iniziato la stagione 2024 al n. 730 nella classifica ATP, chiudendo l’anno nei primi 150 al mondo e con la vittoria alle NextGen ATP Finals. Come migliori risultati ha raggiunto i quarti di finale all’ATP 500 di Rio de Janeiro e all’ATP 250 di Bucarest. Ricordiamo che Joao è in una striscia aperta di 14 vittorie consecutive (incluse le NextGen), grazie alla vittoria al Challenger di Canberra ad inizio 2025 e poi i 4 incontri vinti a Melbourne tra qualificazioni e tabellone principale. Risultati che già lo portano al n.97 nella classifica ATP Live. Facile prevedere per lui una rapidissima scalata verso posizioni di prestigio.
Mario Cecchi