“Probabilmente avete sentito parlare dei recenti commenti fatti su Tennis Channel durante la copertura delle WTA Finals che si sono concentrati sul mio aspetto piuttosto che sulla mia prestazione”. Così inizia un post della campionessa di Wimbledon Barbora Krejcikova sul social X, nel quale la giocatrice stigmatizza il comportamento poco professionale del noto giornalista statunitense Jon Wertheim. Nel corso di una diretta sul canale statunitense nel quale si commentavano le WTA Finals di Riyadh, Wertheim è uscito con quest’affermazione infelice: “Chi pensi che io sia? Barbora Krejcikova? Guarda la sua fronte”. Una battuta che non è affatto piaciuta alla diretta interessata, che così ha commentato la vicenda sulla propria pagina social.
“Come atleta che si dedica a questo sport, è stato deludente vedere questo tipo di commento non professionale. Non è la prima volta che succede qualcosa del genere nel mondo dello sport. Ho spesso scelto di non parlare, ma credo che sia giunto il momento di affrontare la necessità di rispettare la professionalità nei media sportivi. Queste cose distraggono dalla vera essenza dello sport e dalla dedizione che tutti gli atleti mettono in campo. Amo profondamente il tennis e voglio vederlo rappresentato in un modo che onori l’impegno che prendiamo per competere a questo livello”.
You might have heard about the recent comments made on Tennis Channel during the WTA Finals coverage that focused on my appearance rather than my performance. As an athlete who has dedicated herself to this sport, it was disappointing to see this type of unprofessional (cont.)
— Barbora Krejcikova (@BKrejcikova) November 10, 2024
Immediati i messaggi di sostegno e stima alla tennista ceca, due volte campionessa Slam in singolare oltre che medaglia olimpica e una delle più forti doppiste dell’epoca moderna. “Grazie per averne parlato”, si legge in uno die commenti, “il tennis e lo sport femminile non merita questo trattamento”.
Mario Cecchi