Luca Nardi, numero 102 del ranking ATP, ha ceduto nella finale del Challenger di Helsinki a Kei Nishikori con il punteggio di 6-3, 4-6, 6-1 dopo 2 ore e 10 minuti di battaglia. Una sconfitta che impedisce all’italiano di rientrare nella top 100 mondiale.
Un’occasione sfumata
Il rammarico è grande per il tennista italiano che, dopo aver dominato il primo set e essere stato in vantaggio di un break nel secondo, ha visto sfumare una vittoria che sembrava alla portata. Sul 4-4 e 0-30 in risposta nel secondo set, Nardi non è riuscito a concretizzare l’opportunità di break, cedendo poi il parziale nel gioco successivo.
Problemi fisici nel terzo set
Il terzo set ha visto un netto dominio del giapponese, con Nardi visibilmente in difficoltà fisica. L’italiano ha dovuto fare i conti con problemi di epistassi e un fastidio alla caviglia che ne hanno condizionato la prestazione nella fase decisiva del match.
La stagione di Nardi
Questa è stata la nona finale Challenger della carriera per Nardi, che può comunque vantare un bilancio positivo in queste occasioni. Il suo palmares include le vittorie a:
– Forlì 2022
– Lugano 2022
– Manacor 2022
– Porto 2023
– Matsuyama 2023
– Napoli 2024
A queste si aggiungono le finali perse a Pune e Chennai nel 2024, oltre a quella odierna di Helsinki, che gli ha negato il ritorno nella top 100 del ranking mondiale.