Sconfitta amara alle Wta Finals per Sara Errani e Jasmine Paolini. Reduci dalla vittoria contro Dolehide/Krawczyk all’esordio, le azzurre hanno perso contro le n. 2 del seeding Gabriela Dabrowski ed Erin Routliffe con il punteggio di 1-6, 7-6, 11-9 in un’ora e 34 minuti di gioco. Un risultato che lascia non pochi rimpianti alle italiane che, dopo un approccio perfetto, nel secondo set hanno servito per l’incontro e nel match tie-break hanno avuto un match point a favore.
Il racconto del match
L’impatto sulla partita delle azzurre è devastante: Paolini mette la potenza, Errani la qualità nel gioco a rete. Il risultato è un 3-0 rapido, con le italiane che conquistano 12 punti su 12. Dabrowski e Routliffe entrano in partita nel quarto gioco, ma rapidamente (dopo appena 22 minuti) perdono il set. Più equilibrato, invece, il secondo parziale, complici le difficoltà al servizio di Errani che perde tre volte la battuta. Le azzurre recuperano da 4-1 vincendo cinque dei successivi sei game, vanno a servire per il match con Errani, ma subiscono il controbreak. Il tiebreak è a senso unico, dominato 7-1 dalla canadese e dalla neozelandese. Si arriva così al match tie-break, giocato punto a punto. Qui sale in cattedra Routliffe che sul 9-8 per le azzurre annulla un match point e con un’altra prima vincente conquista un match point a favore, convertito con la risposta aggressiva di Dabrowski sul servizio di Errani.
Cosa serve per la qualificazione
Appuntamento con la qualificazione rinviato per le azzurre che si giocheranno tutto nell’ultima sfida del girone contro Chan/Kudermetova, in programma giovedì e remake della finale di Pechino vinta dalle italiane. Sara e Jasmine dovranno vincere per superare la fase a gironi.