Una giornata quasi estiva ha finalmente riscaldato i campi del Club Ambrosiano regalando la cornice cui è abituato il Torneo Avvenire: sole, tennis e un’invasione di ragazzi e appassionati. Da quest’anno la categoria “principe” è l’Under 14 e la prima giornata in via Feltre 33 a Milano ha regalato 36 incontri dalle 10 del mattino su 9 campi. Tante le nazioni rappresentate, 27 considerando le liste di qualificazioni e main draw, ma soprattutto tanta Italia: tanti giovani pronti a inseguire un sogno come quello dei giovanissimi campioni italiani del momento come Sinner, Musetti, Cobolli, Arnaldi e Cocciaretto, proprio per citare gli ultimi successi del Roland Garros, visto che in parallelo si gioca sulla terra rossa del Club Ambrosiano e di Parigi. In totale, tra ragazzi e ragazze ben 52 le racchette azzurre ai nastri di partenza delle qualificazioni, sognando un posto in main draw. Tabellone principale, maschile e femminile, che comincerà lunedì. Domenica 2 giugno sfide e doppie sfide per centrare la qualificazione e vedere il proprio nome tra i più forti under 14 del mondo.
Domani start alle ore 9 e un totale di 32 match. Saranno 24 le partite del tabellone di “quali” maschile e doppio turno. Per centrare la qualificazione i boys dovranno giocare due partite, nel tabellone femminile invece saranno 8 match per decretare gli 8 nomi che accederanno al tabellone principale. Si giocherà su 10 campi in terra rossa dello splendido impianto del Club Ambrosiano ed “esordiranno” anche i campi principali: si giocherà sullo splendido Campo Centrale e sul Grand Stand (campo 12)
Testa di serie numero 1 del tabellone di qualificazione maschile lo statunitense Tyson Grant, seguito dallo svedese Gustaw Chudzikiewicz e dal rumeno Marco Tranciuc. Il primo degli italiani, numero 4 delle qualificazioni Diego Masera, poi Nicola Di Lorenzo (7) e Sebastiano Mantovani numero 8.
Curiosità.
Le maratone: tre derby azzurri sono stati decisi al match tie break del terzo set. Nel maschile Lorenzo Neri ha superato Nicola Colombi in rimonta per 1-6, 7-5, 11-9 dopo oltre due ore di maratona, così come Biagio Luigi Alesani, dopo aver perso il primo set a zero ha vinto il secondo set 6-3 e ha poi strappato la vittoria per 13-11 su Pietro Tombari. Francesco Menichini ha rimontato e sconfitto Luca Pepe (Usa) con lo score di 6-7(5), 6-0, 10-5.
Nel femminile Maddalena Re ha rimontato Luna Boesso con lo score di 2-6, 7-6(5), 10-8. Ha faticato non poco la numero 4 del tabellone di qualificazione delle ragazze: l’italiana Venus Turrà ha avuto ragione di Anita Reali per 3-6, 6-4, 10-8.
Nette vittorie: sono stati due i 6-0, 6-0 di giornata. Il primo l’ha rifilato l’italiano Enrico Pepe al francese David Ramirez Baez, l’altro, sempre azzurro, da parte di Gabriele Zappatore sullo spagnolo Martin Vorobiov.
Torneo Under 16. Sui campi dell’Aspria Harbour Club ha preso il via il torneo Under 16 (Category 2). Sempre alle ore 9, si giocheranno 16 match: 8 singolari maschili e altrettanti femminili che consegneranno gli 8 qualificati tra i boys e tra le girls. Numero 1 delle quali maschili il georgiano Gvardzelashvili, l’italiano Edoardo Cecchetti è la seconda testa di serie. L’azzurra Beatrice Bruni è la prima favorita del tabellone femminile delle quali.
Ben 27 Nazioni rappresentate: Gran Bretagna, Olanda, Finlandia, Russia, Cina, Austria, Bielorussia, Stati Uniti, Kazakistan, Germania, Latvia, Turchia, Romania, Israele, Croazia, Repubblica Ceca, Svezia, Slovenia, Spagna, Norvegia, Francia, Ucraina, Ungheria, Polonia, Svizzera, Belgio, e ovviamente Italia.
Formula degli Incontri. Singolare. Sia nell’under 14 sia nell’under 16, nelle qualificazioni, i primi due set saranno standard, con tie break sul 6 pari, il terzo set sarà un match tie break a 10 punti. Nel tabellone principale si giocherà al meglio delle tre partite tutte con tie break sul punteggio di 6 giochi pari. Doppio. Si giocheranno i primi due set standard con tie break sul 6 pari ma senza vantaggi: punto decisivo sulla parità. Il terzo e decisivo set eventuale sarà un match tie break a 10 punti.
No Let rule: in tutti gli incontri verrà applicata la regola del “non Net”, cioè al servizio, se la palla toccherà il nastro e andrà buona, non si ripeterà il servizio ma il punto continuerà.