Pioggia, interruzioni, un pubblico “caldo” e un avversario che si accende con pallate imprendibili e poi spegne con erroracci clamorosi, un turbillon di eventi che complicano un po’ la strada ma non fermano Matteo Arnaldi nel secondo turno di Roland Garros. Il sanremese batte il francese Alexandre Muller nel secondo turno di Roland Garros per 6-4 6-1 6-3, volando al terzo turno dove lo attende una super sfida contro Andrey Rublev. il punteggio dell’incontro per una volta non racconta fedelmente l’andamento di un match piuttosto complicato in varie fasi. Il primo set, giocato ieri, è stato un otto volante di emozioni e break, con un’alternanza continua di vincenti ed errori; l’ha portato a casa l’azzurro con un finale più solido, ma pagando diverse incertezze. Bene Arnaldi nel secondo parziale, giocato oggi, ha alzato il ritmo e forzato gli errori di un Muller troppo frettoloso e falloso. Il terzo set, ripreso dopo un’altra pausa per pioggia, ha visto Matteo alzare di nuovo il livello, dal servizio alla risposta, con palle più continue ed efficaci a provocare gli errori del rivale. Muller è tennista di discreta qualità, superiore alla sua classifica come colpi – soffre da sempre del morbo di Crohn che non gli permette allenamenti e prestazioni continue – ma è troppo altalenante e poco lucido nei tempi dell’affondo, rischi eccessivi che hanno portato ad Arnaldi punti importanti.
La sensazione dal campo è stata chiara: quando Arnaldi ha giocato “da Arnaldi”, con pressione e geometrie, attaccando gli spazi, è un tennista superiore in tutto al francese; ha pagato qualche sfuriata dell’avversario e un po’ di imprecisioni, oltre alla tendenza mostrata in più occasioni quest’anno di voler affrettare fin troppo i tempi di gioco. Andando sulla sostanza e sulla costruzione dello scambio, Matteo ha più classe e colpi di Muller. Questa buona vittoria porta il sanremese al terzo turno, contro Rublev sarà partita totalmente diversa, ci sarà da soffrire e lottare, ma con la testa e grinta che possiede, non è un match totalmente chiuso.
L’incontro riprende sul 5-3 Arnaldi, dopo l’interruzione di ieri (set combattuto con ben 5 break). Muller vince il suo game di battuta e Arnaldi serve sul 5-4. Matteo chiude il set al secondo set point, 6-4, recuperando da 0-30 nel game grazie a un attitudine molto offensiva, subito avanti col diritto. Parte a spron battuto il francese all’avvio del secondo set: tira a tutta in risposta e vola 0-40 nel secondo gioco. Troppi rischi, Muller esagera con la spinta. Salva anche una quarta palla break Arnaldi e chiude sulla rete in sicurezza 1 pari. Assalto respinto. L’altalena continua, ora è l’azzurro avanti con due palle break sul 15-40. Il Break per Arnaldi arriva sul 30-40, blocca il rivale sulla sinistra e Muller sbaglia un rovescio lungo linea. 2-1 e servizio Arnaldi. In questa fase è molto più solido il ligure, col diritto apre molto bene l’angolo stretto ed è molto solido sulla diagonale di rovescio. Muller esagera ancora con la spinta nel quinto game e subisce un altro break a 30, per il 4-1 “pesante” a favore di Arnaldi. Funziona bene anche la prima di servizio esterno di Matteo, con un ottimo turno di battuta vola 5-1. Muller affretta i tempi di gioco e niente gli riesce, mentre Arnaldi è preciso nell’attacco sullo 0-30 che gli vale tre set point. Un rovescio malamente in rete sul secondo costa il 6-1 a Muller. Ottimo Matteo, pochissimi errori e molta sostanza. Due set avanti.
Duro per Arnaldi l’avvio del terzo set, un turno di battuta complicato con qualche errore di precisione e poco aiuto dal servizio. Muller invece è tornato a spingere col diritto e si prende il break alla terza chance, è in corridoio il passante lungo linea di Matteo. Cerca l’immediata reazione Arnaldi, avanza la posizione e rischia, volando 15-40, ma resta solido Muller, 4 punti di fila e gioco, per il 2-0. Purtroppo il cielo si fa sempre più minaccioso su Parigi, come il diritto in spinta di Muller che mangia campo ad Arnaldi. Matteo si ritrova con una palla break da salvare quando arriva un forte acquazzone, con il campo che viene coperto dal telone dopo 70 minuti di partita.
Dopo un’ora di pausa si riparte e Arnaldi sale in cattedra: 3 Ace! Annulla la palla break, muove lo score nel set e strappa un immediato contro break, spingendo molto bene dalla risposta e poi dal centro, per il 2 giochi pari. Matteo sorpassa sul 3-2 con un buon turno di battuta e quindi scappa al comando con il secondo break di fila, sfruttando gli errori di un Muller rientrato male nel match dopo l’interruzione. Ci mette anche del suo Arnaldi, come il bel passante che l’ha portato alle palle break. 4-2 avanti, Matteo incappa in un turno di battuta complicatissimo, fatto di strappi continui da una parte e dall’altra, qualche bel vincente ma anche molti errori di misura. L’azzurro concede e salva ben 6 palle break, per sua fortuna giocate con attenzione (e qualche erroraccio di Muller, troppi rischi in risposta). Alla settima parità, Arnaldi finalmente vince due punti di fila e si porta 5-2, a un passo dal successo. Alexandre crea e distrugge, con una pessima volée regala il punto del 30-40 e primo Match Point per Arnaldi. Lungo scambio, il primo a sbagliare col diritto è Matteo. Muller regge, annulla un’altra palla match si porta 3-5, con Arnaldi che serve per chiudere. Trova un Ace importantissimo sul 15 pari e quindi un bel rovescio lungo linea per il 40-15, altre due palle match. Doppio fallo sul primo, nastro non fortunato sul secondo, il diritto vola via. Il match si chiude alla quinta palla match, bel rovescio cross di Matteo. È l’ottava volta che Arnaldi batte un francese in carriera, solo vittorie contro un “blues” in carriera.
Marco Mazzoni
Alexandre Muller vs Matteo Arnaldi
Statistiche | 🇫🇷 Alexandre Muller | 🇮🇹 Matteo Arnaldi |
---|---|---|
Ace | 3 | 11 |
Doppi falli | 2 | 3 |
Percentuale prime di servizio | 60% (52/87) | 55% (65/119) |
Punti vinti con la prima | 44% (23/52) | 69% (45/65) |
Punti vinti con la seconda | 46% (16/35) | 43% (23/54) |
Velocità massima servizio | 203 km/h | 204 km/h |
Velocità media prima di servizio | 186 km/h | 183 km/h |
Velocità media seconda di servizio | 139 km/h | 148 km/h |
Punti vinti in risposta | 43% (51/119) | 55% (48/87) |
Punti vinti in risposta sulla prima | 31% (20/65) | 56% (29/52) |
Punti vinti in risposta sulla seconda | 57% (31/54) | 54% (19/35) |
Palle break giocate | 18% (21/119) | 21% (18/87) |
Palle break convertite | 14% (3/21) | 44% (8/18) |
Giochi con palle break | 54% (7/13) | 77% (10/13) |
Punti totali vinti | 90 | 116 |
Vincenti | 22 | 47 |
Errori forzati | 32 | 30 |
Errori non forzati | 37 | 38 |
Punti vinti a rete | 67% (24/36) | 76% (13/17) |
Giochi vinti a zero | 0 | 1 |