Si chiude con tante ombre e poche luci la trasferta all’ATP 250 di Ginevra per Novak Djokovic. Volato in Svizzera per preparare al meglio il Roland Garros, il n. 1 al mondo ha perso in semifinale contro il ceco Tomas Machac: 6-4, 0-6, 6-1 lo score in 2 ore e 8 minuti di gioco. Se Nole cercava le sensazioni migliori in vista dell’Open di Francia, queste non sono arrivate sulla terra rossa elvetica. Il serbo – che aveva già vinto a fatica i primi due match a Ginevra – ha giocato una partita a corrente alterna, in difficoltà fisicamente e al servizio (appena 34% di punti con la seconda). Nole parte bene nel primo set con un break di vantaggio, ma da 4-1 subisce la rimonta di Machac che conquista cinque game di fila. La risposta di Djokovic arriva solo nel secondo set vinto 6-0, poi il crollo nel terzo parziale in cui conquista appena un game. Alla prima vittoria in carriera contro un top 10, Machac giocherà la prima finale nel circuito ATP.
I dubbi di Nole per Parigi
Restano tanti dubbi attorno alla reale condizione di Djokovic che arriva al Roland Garros senza aver disputato finali in stagione e con cinque sconfitte, sei considerando anche la United Cup. Parigi sarà decisiva anche per la corsa al n. 1 al mondo: Djokovic dovrà arrivare almeno in semifinale per evitare il sorpasso di Jannik Sinner che adesso vede vicina la vetta del ranking ATP.
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Cobolli-Ruud rinviata per pioggia
Non si è giocata, invece, la seconda semifinale tra Flavio Cobolli e Casper Ruud. Entrati in campo per il riscaldamento, i giocatori sono stati rispediti negli spogliatoi a causa della pioggia. Dopo una serie di rinvii, gli organizzatori hanno deciso di posticipare l’incontro a sabato alle 10.30. Il vincitore giocherà poi la finale alle ore 15 contro Machac.