Il prestigioso torneo internazionale di tennis juniores di Milano torna, raddoppia ancora e cresce
Il torneo compie 57 anni ma diventa più giovane: la categoria principale del Torneo Avvenire 2024 sarà l’Under 14, inserito nel calendario internazionale Tennis Europe tra i Category 1, unico in Italia in questa fascia d’età.
La terra rossa del Club Ambrosiano – storico club milanese dedicato a sport, benessere e svago delle famiglie e tempio del tennis grazie alla sua lunga tradizione – ospiterà la 57° edizione del prestigioso torneo “Avvenire”, in parallelo da martedì 1 a martedì 4, si giocherà sui campi dell’ Aspria Club Harbour – da più di 30 anni altro pilastro del tennis milanese in zona San Siro con i suoi 18 campi su quattro diverse superfici – il torneo Under 16, inserito nel calendario internazionale Tennis Europe in Category 2, e da mercoledì 5 a venerdì 7 con le finali sui campi del Tc Ambrosiano.
La scelta dell’organizzazione di puntare sulla categoria Under 14 è una decisione orientata ad avere i giovani tennisti più promettenti del mondo. Una scelta di crescita, nonostante la carta d’identità sarà più giovane: è definita la “categoria principe” del tennis giovanile, il vero trampolino di lancio verso il professionismo. E il torneo, già unico in Italia di Categoria 1, punta in futuro, forse già nel 2025, a diventare un Super Category.
Dove eravamo rimasti?
Circa un anno fa, era il 19 giugno, Michele Mecarelli alzava al cielo il trofeo Avvenire nella categoria Under 16 battendo l’ungherese Kincses: un Tricolore sul gradino più alto del podio e un’italiana al secondo, Ilary Pistola, sconfitta nella finale dell’under 16 femminile dalla tedesca Mariella Thamm. La categoria Under 14 fu introdotta nel 2023 per la prima volta e fu inserita nel circuito Tennis Europe in Category 2 (quest’anno c’è stato l’upgrade a Category 1). I primi a scrivere il loro nome nell’albo d’oro del torneo del Club Ambrosiano in questa categoria sono stati il tedesco Eric Dylan Mueller e la giapponese Yui Komada.
L’edizione precedente si è svolta nel 2019: anche in quel caso ci fu non solo un vincitore italiano, Gabriele Piraino, ma una finale tutta Tricolore con Niccolò Ciavarella.
La storia
E guardando l’albo d’oro l’Avvenire conferma che il nome del torneo è da sempre un trampolino per le stelle del tennis di domani. Il Torneo Avvenire nasce nel 1965 su iniziativa di alcuni soci del Club Ambrosiano, desiderosi di lanciare una gara giovanile avendo come parola ispiratrice proprio “avvenire”, a sottolineare l’implicita ricerca di futuri talenti tennistici. Le prime quattro edizioni sono riservate solamente ai giocatori italiani. Nel 1969 il torneo allarga la partecipazione ai giocatori stranieri.
Tra i ragazzi che hanno partecipato al torneo e hanno poi continuato la loro carriera nel professionismo, diventando campioni, ricordiamo in campo maschile Adriano Panatta, Corrado Barazzutti, Björn Borg, Ivan Lendl, Yannick Noah, Mats Wilander, Stefan Edberg, Pat Cash, Guillermo Pérez Roldán, Franco Davín, Goran Ivanišević, Federico Luzzi, Marat Safin, Roger Federer, Gaël Monfils, Novak Đjoković, Juan Martín del Potro, Marin Čilić, Fabio Fognini e in campo femminile Hana Mandlíková, Federica Bonsignori, Conchita Martínez, Jennifer Capriati, Martina Hingis, Clarisa Fernández, Gisela Dulko, Flavia Pennetta, Roberta Vinci, Peng Shuai, Marija Sharapova.