in

Nadal: “Il mio ultimo anno? Lo dirò prima di Roland Garros”

Si parla moltissimo di Rafael Nadal in questi ultimi giorni. Lo spagnolo ha confermato con un post social e con alcune interviste la decisione di saltare il torneo di Doha, rimandando il rientro dopo l’unico evento disputato a inizio stagione a Brisbane. Il duro match di tre ore perso contro Thompson ha portato al limite il suo fisico, con un problema muscolare che richiede cautela. Lo spagnolo pensa di attendere fino a Indian Wells, dove ha intenzione di tornare in competizione, a meno di ulteriori problemi. È stato molto franco Rafa: devo andare giorno per giorno, poiché il fastidio o dolore è dietro l’angolo, e l’obiettivo resta quello di essere in buone condizioni sulla terra battuta e soprattutto a Parigi. In un’intervista rilasciata al media Cadena COPE, Nadal torna sul tema della suo legame con l’Arabia Saudita come uomo immagine (“Questo contratto non migliorerà la mia vita di un centesimo”), ma soprattutto ha parlato in modo franco della possibilità reale del suo ritiro definitivo.

Il mio sogno, oggi, è quello di affrontare il tour sulla terra battuta in condizioni accettabili e la decisione di non giocare a Doha mira a questo. E sto parlando di essere in salute, non di essere competitivo. Spero di passare per il torneo i Madrid, anche se giocherò quello che posso nella mia situazione e nella mia realtà attuale. Non voglio perdere di vista il Roland Garros: prenderò tutte le decisioni e rischi che mi permetteranno di essere a Parigi in modo ottimale”.

È sempre stato ottimista, nonostante i tanti infortuni, ma oggi anche la sua positività è messa a dura prova: “No, ne ho sempre avuto abbastanza, ma l’ottimismo sta finendo. In questa vita l’ottimismo e l’essere positivo sono molto importanti e nello sport è vitale. Senza una visione positiva sei predestinato a non raggiungere i tuoi obiettivi. Ho avuto una buona attitudine ad affrontare le avversità, ma ora le avversità sono molte”.

Nadal annuncerà prima del Roland Garros se questa sarà la sua ultima stagione sul circuito. “Questo sarà il mio ultimo anno, ma non lo confermo al 100%. Andrò giorno per giorno. Lo dirò prima del Roland Garros. Mi concedo qualche mese di cautela. Sai che le cose possono succedere, quindi non posso definire le cose con mesi di anticipo dopo un anno senza gareggiare.. Oggi è piuttosto complicato pensare di poter vincere il Roland Garros. Tuttavia, sono entusiasta di poter arrivare lì e divertirmi a giocare a Parigi. Se pensassi di non avere alcuna possibilità di vincere il Roland Garros, farei altre cose.”

Alla fine dell’intervista, Rafa ha ammesso di aver pensato a come e dove sarebbe il suo addio ideale al tennis ma che non lo rivelerà.

Marco Mazzoni


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


Tagcloud:

Trento-Bergamo del 6 marzo slitterà di due settimane per concomitanza con la Superlega

Tra due bandiere: la storia di Martin Vassallo Argüello, tra Italia e Argentina