La terza volta è quella buona. Lorenzo Musetti, che non aveva mai vinto una partita in tabellone a Melbourne, vola al 2° turno degli Australian Open. La testa di serie numero 25, ha sconfitto il francese Benjamin Bonzi, n.110 del ranking, con il punteggio di 7-6, 7-6, 4-6, 6-2. Il toscano non vinceva un match nell’Happy Slam da ben 1460 giorni, quando si impose nelle qualificazioni contro Copil. Per trovare un successo in un main draw a Melbourne Park bisognava risalire addirittura al 26 gennaio 2019, con il trionfo agli Aus Open juniores. Ora lo attende il francese Luca Van Assche (79 del ranking), con cui partirà ancora favorito: tra i due non ci sono precedenti.
La cronaca del match
Musetti rompe la maledizione che lo aveva visto uscire sempre prematuramente: fuori al terzo turno delle quali nel 2020, fuori al primo turno delle quali nel 2021, k.o. in quattro set al debutto contro de Minaur nel ’22 e sconfitta all’esordio anche lo scorso anno contro Lloyd Harris. Sono seriviti quattro set equilibrati e oltre tre ore e mezza di battaglia contro il francese Bonzi, in un match tra alti e bassi. Nel primo set, dopo essere stato avanti 4-1, Lorenzo è stato costretto al tie-break, vinto d’autorità. Nel secondo Musetti ha recuperato un break di svantaggio, imponendosi ancora al tie-break. Perso il terzo parziale, l’azzurro è finito sotto di un break nel quarto, ma con servizio (7 aces, 60% di prime in campo con una resa del 70%) e dritto ha chiuso i conti.