No, quella in programma martedì 26, a Motta di Livenza, non può essere una gara come tante per Andrea Schiro. Perché, nella scora stagione, il ventiduenne schiacciatore di Schio ha vestito la maglia biancoverde dei “leoni” e messo a segno 104 punti, sul palcoscenico di A2.
E ora? Cambia la maglia, cambia il campionato, cambiano gli obiettivi. A non cambiare è il brivido nell’affrontare certe partite: importanti per la classifica. E di grande impatto emotivo: uno dei principali terminali offensivi del Belluno Volley è pronto ad affrontare il suo recente passato.
«Contro la mia ex squadra – commenta proprio Andrea – sarà una sfida emozionante e dal sapore speciale. Anche perché si gioca in una giornata particolare come Santo Stefano. Ci aspetta una gara impegnativa e, dal canto mio, cercherò di affrontarla con la stessa determinazione di sempre. In generale, servirà la massima concentrazione. L’annata a Motta? Di sicuro, mi è servita per crescere. Ho vissuto esperienze formative e intrecciato legami speciali».
Tra le file bellunesi, Schiro non sarà l’unico ex. Perché anche l’ultimo arrivato, il palleggiatore Leonardo Ferrato, ha vestito i colori di Motta: «Io e Leonardo stiamo lavorando sull’intesa, anche se ci conosciamo da molti anni. Abbiamo già giocato insieme a Padova, nel vivaio, oltre che in Nazionale giovanile: il nostro è un bellissimo rapporto».
Al prossimo attacco vincente, lo schiacciatore raggiungerà quota 100 in questo campionato: «A livello personale, considero positivo il girone d’andata. Ho sempre cercato di dare tutto, in ogni partita. Adesso, però, ci aspetta un crocevia importante. E poi ripartiremo subito nel ritorno».