La Russia sta per ospitare un’esibizione di tennis organizzata da Gazprom, una delle aziende più vicine al regime e finanziatrice degli sforzi bellici del paese. L’evento, che si svolgerà dal 1 al 3 dicembre, vedrà la partecipazione di 13 giocatori, inclusi alcuni dei più noti tennisti russi attuali come Karen Khachanov, Alexander Shevchenko, Anastasia Potapova, Diana Snhaider e Veronika Kudermetova, e stelle del passato come Davydenko, Kuznetsova e Miskina. Sorprendente appare la presenza di giocatori internazionali del calibro di Roberto Bautista, Adrian Mannarino, Laslo Djere, Alexander Bublik, Jasmine Paolini, Viktoriya Tomova e Yulia Putintseva.
Nick Kyrgios non sembra essere in allenamento al ritmo necessario per competere al massimo livello all’Open di Australia 2024. Diversi rumors suggeriscono che potrebbe non essere pronto per l’importante appuntamento a Melbourne a gennaio, ma Craig Tiley, direttore di Tennis Australia, mantiene vive le speranze. “Ho parlato con Nick e mi ha detto che farà tutto il possibile per competere. So che sarà al torneo, e anche se non dovesse giocare, supporterà l’evento e avrà un ruolo. Tutti vogliamo che giochi, ma deve prendersi cura del suo corpo e capire che questa non è l’unica competizione nel calendario”, ha dichiarato a Fox.
Anche il numero uno del mondo, Novak Djokovic, necessita di tempo per ricaricarsi e dimenticare la racchetta. Dopo aver partecipato alla Coppa Davis 2023 a Malaga, Djokovic è stato visto a Marbella, dove si sta concedendo un meritato riposo con la sua famiglia. Questo periodo di relax sulla spiaggia di Marbella è un momento di pace che sicuramente apprezzerà, lontano dallo stress delle competizioni e dall’inizio delle sue vacanze.
Rafa Nadal sta intensificando gli allenamenti in vista del suo ritorno, con molti che si chiedono se parteciperà all’Open di Australia. Le sue sessioni sulla superficie dura della Rafa Nadal Academy stanno suscitando curiosità e aspettative.
Questo domenica è stata una giornata molto speciale per tutta l’Italia. Dopo aver conquistato per la seconda volta la Coppa Davis, tutti i giocatori hanno mostrato la loro emozione sia sul campo che nelle numerose interviste. Simone Bolelli, uno dei più esperti, ha voluto ricordare coloro che non erano presenti, quei compagni che hanno percorso un lungo cammino per poi assentarsi nell’ultima fase.
“Vorrei ringraziare diverse persone, iniziando dalla mia famiglia e in particolare mio padre, che sta attraversando un momento difficile e non può essere qui. Un altro è “mio fratello” Fabio Fognini, con cui ho condiviso quindici anni in questa competizione. Desidero esprimere un ringraziamento speciale a lui; oggi ho visto che ha vinto di nuovo un Challenger e gli auguro di tornare al suo livello, perché se lo merita davvero”, ha dichiarato Bolelli ai microfoni di Sky Sport.
Marco Rossi