Ok, archiviata la giornata trionfale per i denigratori e i disfattisti riparliamo solo di challenger, non ci siamo più abituati perché i nostri paladini ci stanno viziando, ma solo pochi anni fa il giovedì parlavamo di tutto tranne che di tennis, quindi ok.
Darderi: avversario in ottimo momento che ha superato le qualifiche negli ultimi tre challenger e nel quarto (a Cordenons) era direttamente in MD perdendo ai quarti da Bonadio.
Favorito il nostro, ma ci sarà da sudare e non per il caldo.
Fonio: contro il giustiziere di Dalla Valle, non credo si farà sorprendere come il connazionale.
Poi sarebbe ora che in piena maturità provasse a portare a casa un titolo un po’ più importante degli M15 già vinti e si inserisse nella lunga lista di partecipanti alle qualifiche Slam.
Maestrelli: non so se riesco a vederla, ma ci terrei perché il giovane francesino predestinato a vincere 30-40 Slam non me lo vorrei perdere.
Magari anche il Maestro non vorrebbe perdere e chissà che gli rimandi la crescita 😎
Bellucci: anche lui contro un predestinato, quel Riedi che in coppia con Stricker doveva essere il nuovo socio per una coppia alla Federer-Wawrinka, poi si sa come vanno le cose, un po’ si vince, un po’si perde e per il momento neanche la Top 100 come un qualsiasi sfigato italiano 😎
Ci arriveranno, ma con i tempi giusti e soprattutto non sono fenomeni.
Comunque Bello-Bellucci oggi se la dovrà sudare e potrebbe non bastare, tutto sta a vedere se finalmente si sta davvero scrollando di dosso mesi di grigiore.
Paolini: Jasmine adorata, capace di grandi imprese nel bene e nel male, oggi è fantascienza pensarla vincitrice, ma come ho già scritto ieri a proposito di un Sinner perdente con Lajovic dalla fantascienza di Verne si è arrivati alla realtà della Nasa, quindi chissà 😛
Doppio Musetti-Sonego, se gli incontri precedenti vanno per le lunghe forse riesco a guardarli, mi intriga lo spettacolo che potrebbe uscirne.
