Rafa Nadal si è qualificato per le semifinali del Roland Garros. Nella seconda parte del quarto di finale sospeso mercoledì per pioggia, il numero 1 del mondo ha letteralmente asfaltato Diego Schwartzman, superato con i parziali di 4-6, 6-3, 6-2, 6-2. Il match era stato interrotto per la seconda volta con l’argentino, 12° della classifica mondiale e 11esima testa di serie del seeding, avanti un set a zero ma sotto 5-3 nel secondo. Da quel momento, dunque, un parziale di 13 games a 4 per il maiorchino numero 1 del mondo, che con il sole parigino ha ritrovato anche il suo incantevole mancino, che gli ha regalato la semifinale numero 11 sul Philippe-Chartrier, la 27^ in uno Slam. Rafa piazza dunque la 901esima vittoria nel circuito, l’84esima al Roland Garros, la 24esima sul rosso nel 2018 a fronte dell’unica sconfitta rimediata nei quarti di Madrid da Dominic Thiem. Nadal porta anche a 413 gli incontri vinti a fronte di 36 sconfitte su tale superficie, sulla quale ha vinto 109 dei 111 match giocati al meglio dei cinque set (gli unici due ko proprio a Parigi negli ottavi del 2009 contro Soderling e nei quarti del 2015 contro Djokovic). L’unica nota stonata è che lo spagnolo ha visto interrotta a 37 i set conquistati consecutivamente sui campi parigini, sua nuova striscia record dopo quella di 32 tra il 2007 e il 2009. Meglio di lui ha fatto solo Bjorn Borg, capace di mettere in fila 41 set qui nel periodo 1979-81. Nadal è caccia dell’undecima parigina (unico risultato che gli consentirebbe di salvare la prima piazza del ranking Atp), con il suo palmares che recita 56 trofei conquistati sulla terra (record) su 78 complessivi. In semifinale, dove sono già qualificati Dominic Thiem e il nostro Marco Cecchinato, troverà Juan Martin Del Potro. Sono 14 i precedenti tra Rafa e l’argentino, con l’iberico che conduce 9-5 (l’ultimo in semifinale agli US Open 2017), ma con Delpo che ha vinto due degli ultimi tre (tutti su cemento).
Del Potro vince la sfida tra giganti
E’ Juan Martin Del Potro l’ultimo semifinalista del Roland Garros. Il numero 6 Atp e quinta testa di serie, ha battuto 7-6, 7-5, 6-3, 7-5 dopo tre ore e 50′ di gioco Marin Cilic, quarto giocatore del mondo e giustiziere del nostro Fabio Fognini. La Torre di Tandil sta sempre più allontanando le preoccupazioni che c’erano sulle sue condizioni fisiche dopo il ritiro agli Internazionali d’Italia per un problema agli adduttori: con l’83esimo successo in un Major (davanti a lui come argentini ci sono Guillermo Vilas a quota 139 e David Nalbandian con 86), è riuscito a eguagliare il suo miglior risultato nello Slam francese, ovvero le semifinali nel 2009, quando cedette in 5 set a Federer, poi vincitore del titolo.