Finale scudetto (23 aprile)
Suntory Sunbirds – Wolfdogs Nagoya 0-3 (23-25, 18-25, 26-28)
SUNTORY: Muserskiy 22, De Armas Berrio 9, Peng Shikun 9, K. Fujinaka 4, Oya 2, Ono 1, S. Fujinaka (L); Sato 2, Yamamoto 0, Nishida 0, Kuwada 0. N.e.: Kuriyama, Kashiwada, Kiire (L).
WOLFDOGS: Kurek 32, Yamazaki 9, Wang Dongchen 5, Takanashi 4, Eiro 1, Kon 0, Ogawa (L); Denda 4, Issei 0, Ichikawa 0. N.e.: Yamada, Koyama, Tsubakiyama, Takahashi.
TOKYO (Giappone) – Sospinti dalla grande prova in attacco del bomber polacco Bartosz Kurek (autore di 32 punti col 59% in att., 4 muri e 1 ace) i WolfDogs Nagoya del coach italiano Valerio Baldovin si sono aggiudicati la finale scudetto del campionato giapponese maschile superando in soli tre set (il primo e il terzo con il minimo scarto) i Suntory Sunbirds cui non sono bastati i 22 punti (col 45% in att.) del gigante russo Dmitriy Muserskiy. Per i WolfDogs si tratta del secondo scudetto della propria storia dopo quello vinto nel 2016 (quando lo straniero della squadra, allora chiamata Toyoda Gosei Trefuerza, era il croato Igor Omrcen).
Formula finale
Gara unica il 23 aprile.
