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MotoGP, Checa su Valentino Rossi: “Nel 2004 svegliò la Yamaha”

ROMA – “Sinceramente non credevamo che Valentino fosse capace di vincere con la Yamaha, e lo ha fatto, e per me è stata una lezione. Non lo so, forse ci siamo addormentati un po’, sui limiti della moto. Valentino è arrivato con energia, credo sia stato il suo momento migliore. Inoltre, l’ha vissuta come una specie di rivincita, ha pensato: ‘Pensate che io vinca solo perché sono in sella a una Honda, ora vi faccio vedere’”. Così Carlos Checa, intervistato nell’ambito del programma “La Caja de Dazn”, ha ricordato il 2004, stagione in cui Valentino Rossi ha stupito tutta la MotoGP, passando da una scuderia dominante, la Honda, a una in difficoltà, la Yamaha, riportandola sul tetto del mondo dopo oltre un decennio. Una stagione che fa parte dei momenti chiave che hanno consegnato il Dottore alla leggenda del motorsport. 

“Per me è stato un apprendistato”

Il pilota spagnolo ha poi raccontato come era Rossi al tempo, spiegando di avere ancora un ottimo rapporto con lui: “Valentino era una persona molto trasparente, esattamente come appare. Molto competitivo, aveva enormi capacità di gestione mentale. Per me è stato un apprendistato, ho un rapporto eccezionale con lui. È stata un’opportunità per condividere il box per un anno con uno dei migliori piloti che siano mai vissuti”, ha concluso. 


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Fonte: http://www.corrieredellosport.it/rss/moto


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