BOSTON (STATI UNITI) – La notizia era nell’aria da tempo e ora arriva anche l’ufficialità: Danilo Gallinari è un nuovo giocatore dei Boston Celtics. La conferma ufficiale arriva dallo stesso giocatore ex Olimpia Milano che, sul proprio profilo Instagram, ha pubblicato una foto con la sua nuova canotta più un eloquente frase, che molto dice della voglia del “Gallo” di approdare ai biancoverdi del Massachussets: “Il posto che ho sempre sognato“. La conferma sull’affare è arrivata ieri e confermata dall’agente del giocatore, Michael Tellem, il quale aveva anche reso noto che Gallinari ha firmato un contratto biennale da 13,3 milioni di dollari ma non è tutto: l’accordo con il club vice-campione Nba includerà la possibilità di esercitare una player-option per la seconda stagione. Reduce da una fugace parentesi in Texas con San Antonio, semplice tappa di passaggio in seguito alla trade che ha portato Dejounte Murray a trasferirsi agli Hawks, Gallinari percepirà in questa sua prima stagione in Massachusetts una cifra superiore ai 17 milioni di dollari, grazie al versamento della quota parzialmente garantita del precedente contratto firmato con gli Hawks, che gli Spurs hanno dovuto onorare prima di conferigli lo status di free agent.
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Gallinari-Boston: il sogno titolo in comune
Con l’approdo ai Celtics, Gallinari indosserà la sesta canotta di una franchigia Nba in 15 stagioni: il “Gallo” ha infatti indossato le prestigiose casacche di Knicks, Nuggets, Clippers, Thunder e Hawks. Boston e Gallinari condividono lo stesso grande obiettivo: il titolo Nba. Gallinari avrà un ruolo non di prima fascia ma importante per la chimica di una squadra perché sarà infatti il sesto uomo, la primissima alternativa ai cinque titolarissimi. Un profilo di esperienza di peso nello spogliatoio dei biancoverdi che si rivelerà molto utile per coach Ime Udoka che può già contare su due riserve di altissimo livello come Grant Williams e Derrick White. Le premesse per una stagione da sogno ci sono tutte: l’obiettivo comune di Gallinari e Celtics è il titolo che manca in Massachusetts dal lontano 2008.