ROMA – “Non mi aspettavo questa situazione. Da subito ho notato alcune cose buone, ma anche grossi limiti. È stato un grande shock. Quando provi a cambiare qualcosa che non sei in grado di cambiare, diventa molto difficile. Volevo correre per il team factory dopo il 2012, ma non ne ho avuto l’occasione. Guidare una Yamaha ufficiale è qualcosa che ho sempre desiderato nella mia carriera“. Queste le parole di un deluso Andrea Dovizioso in un’intervista concessa a Speedweek. Il pilota Yamaha RNF non è contento dell’andamento della sua stagione, che al momento lo vede con soli 10 punti in classifica piloti in MotoGp.
Il rammarico di Dovizioso
Gli stessi punti li ha guadagnati Darry Binder al suo anno d’esordio in classe regina, mentre Andrea Dovizioso con i suoi 36 anni è il pilota più esperto in griglia. L’ex Ducati prova a spiegarsi così perché questo 2022 si sta rivelando avaro di soddisfazioni: “Ci sono molte ragioni per quello che sta accadendo quest’anno, è deludente. Il mio rapporto con l’azienda è molto buono. Ho partecipato ad alcuni meeting, nei quali ho cercato di proporre come migliorare alcune aree. Questi incontri mi hanno lasciato soddisfatto, ma purtroppo non è cambiato nulla. Non ho avuto la possibilità di lavorare su grandi cose“, conclude.