ITALIA – CINA 3-0 (25-21, 25-18, 25-19)
In aggiornamento
QUEZON CITY (Filippine) – La nazionale italiana maschile ha chiuso la seconda settimana di gioco della Volleyball Nations League 2022, battendo la Cina 3-0 (25-21, 25-18, 25-19). Tre vittorie e una sconfitta, quindi, il bilancio dell’Italia nella tappa di Quezon City, al termine della quale Giannelli e compagni si trovano temporaneamente al secondo posto della classifica generale, grazie a 6 successi e 19 punti conquistati. Nella fase preliminare l’obiettivo dichiarato degli azzurri, oltre a crescere di condizione, è finire tra le prime 8 della graduatoria, in maniera da ottenere la testa di serie n.1 nelle Finals di Bologna che si disputeranno dal 20 al 24 luglio.
Gli azzurri torneranno in campo dal 5 al 10 luglio a Danzica per l’ultimo round della fase preliminare. In Polonia i campioni d’Europa affronteranno nell’ordine: Bulgaria (5 luglio), Iran (7 luglio), Serbia (8 luglio) e Olanda (10 luglio).
SESTETTO – L’Italia si è presentata oggi in campo con la novità di Pinali al posto di Romanò, confermati: Giannelli in palleggio, Lavia e Michieletto schiacciatori, Galassi e Anzani al centro, libero Balaso.
LA PARTITA – Gli azzurri non hanno iniziato nel migliore dei modi e gli avversari ne hanno approfittato (4-7).
I campioni d’Europa hanno commesso diversi errori e anche la battuta è stata poco efficace nelle prime fasi (9-12). A scuotere l’Italia è stato Daniele Lavia, che ha propiziato un buon break e spinto avanti i compagni (17-15). La formazione cinese ha prontamente replicato e si è riportata al comando (17-19). Il momento chiave è coinciso con l’ottimo turno al servizio di Michieletto, sul quale la ricezione avversaria è andata in grande difficoltà (22-20). Gli azzurri hanno sfruttato l’occasione e i cinesi si sono arresi (21-25).
La squadra asiatica si è ripetuta anche in avvio di secondo set, mentre la difesa azzurra si è dimostrata poco reattiva (7-10). Con il passare del gioco i campioni d’Europa sono cresciuti e grazie a un gran turno in battuta di Lavia (3 aces) le cose sono tornate in parità (12-12). Per diverse azioni le squadre sono rimaste a contato, poi il muro italiano si è fatto sentire e i cinesi hanno perso terreno (17-15). I servizi di Pinali hanno permesso agli azzurri di allungare ulteriormente (21-16) e chiudere in agilità il set (25-18).
Diverso l’andamento del terzo parziale, un ottimo avvio della formazione tricolore ha mandato in crisi i cinesi (8-4). L’Italia non ha abbassato il ritmo e con determinazione ha guadagnato un margine rassicurante sugli avversari (14-8). La nazionale azzurra ha tenuto sempre in mano il pallino del gioco, con Bottolo, Sbertoli, Piccinelli e Ricci che hanno aggiunto il proprio contributo al (25-19) definitivo.