MODENA – Dopo mesi di silenzio oggi Yoandy Leal, ufficializzato dalla Gas Sales Bluenergy Piacenza, scende in campo contro le critiche piovutegli da Modena società e tifosi, con accuse pesanti contro il club gialloblù per la “lesione è stata trattata con superficialità”
di Yoandy Leal
È giunto il momento di dire la mia; dato che fino ad oggi mi sono astenuto da qualsiasi dichiarazione ufficiale.
Oggi tocca a me.
Prima di tutto ci tengo a precisare che non ho fatto perdere il campionato a nessuno, come invece stato dichiarato dalla società e dai tifosi.
Un giocatore professionista può intercorrere in una lesione più o meno grave; ed in quel caso è DOVERE della società saper trattare il tipo di problematica con le adeguate terapie e trattamenti.
La mia lesione è stata trattata con superficialità ed è stata sminuita a tal punto che sostenevano che potevo continuare a giocare e che nel caso in cui non giocassi era solo per mia volontà; quando in tutta la mia carriera non mi sono tirato mai indietro alle sfide ma anzi ho voluto sempre partecipare in prima linea; perché nel bene o nel male non ho mai abbandonato i miei compagni.
Quindi l’ultima delle mie intenzioni era quella di non giocare, chi mi vive nel privato sa bene quanto io abbia sofferto per questa mia impossibilità.
Alla fine dei conti ciò che realmente importa sono le prove; io ho fatto accertamenti e visite proprio per mostrare che le mie problematiche erano REALI.. e forse anche peggiori di quel che si pensava!!!
Motivo per cui mi sono ritrovato a dover fermarmi due mesi e due settimane, nelle quali ho dovuto affrontare delle terapie intensive per poter riniziare a giocare con la nazionale brasiliana.
Ci tengo a sottolineare tutto ciò perché ne va della mia immagine e serietà come atleta.
Ho sempre adempito a tutti i miei doveri ed ho sempre cercato di dare il meglio.
Non voglio che passi un messaggio sbagliato di me, sia come atleta che come persona.
Ringrazio a tutte quelle persone che nonostante tutto mi hanno sempre sostenuto.