Elias Ymer e Borna Coric sono i finalisti dell’Emilia-Romagna Tennis Cup, torneo ATP Challenger 125 organizzato da Master Group Sport in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna sui campi del Tennis Club President a Montechiarugolo (Parma): l’ultimo italiano in gara, Marco Cecchinato, si arrende ad un passo dall’atto decisivo e non riesce a bissare la finale raggiunta lo scorso anno all’ATP 250 organizzato in via straordinaria a Parma.
CECCHINATO SI SPEGNE AL TERZO – Il primo set dominato in lungo e in largo contro lo svedese Elias Ymer (numero 148 al mondo) ha illuso i tanti spettatori accorsi sulle tribune del Tc President: da tempo non si vedeva una versione così devastante del siciliano, al punto che il solito e abusato paragone con il Cecchinato del 2018 vittorioso su Novak Djokovic e semifinalista al Roland Garros non sembrava in questa circostanza fuori luogo. Eppure nel secondo set la musica cambia, prima gradualmente e poi si trasforma in un frastuono. Le perfette geometrie del parziale di apertura diventano incerte, gli errori numerosi e Ymer, che fino a quel momento era pressochè uno spettatore non pagante alla festaazzurra, diventa molto solido e impeccabile nei punti cruciali. Il break subìto sul 4-3 di fatto è il lasciapassare per lo svedese verso il pareggio. Ad inizio terzo set il dubbio diventa nervosismo, e poi frustrazione: al termine del servizioceduto di schianto sull’1-1 Ceck si sfoga con due palline, che volano oltre le tribune di Montechiarugolo, e sul 2-1 Ymerconquista il game più lungo della partita annullando due palle break. Il vantaggio a suo favore rimarrà tale (26 63 62), con il tennista italiano volenteroso ma troppo falloso.
Il percorso effettuato agli Internazionali di Parma rimane comunque positivo per Cecchinato, ma il ko con Ymer conferma inequivocabilmente l’aspetto su cui è necessario lavorare: per tornare ai fasti di un tempo serve maggiore continuità e meno oscillazioni contro avversari entro le prime 100 posizione nella classifica mondiale.
DERBY BALCANICO A CORIC – La seconda semifinale è un lusso a livello Challenger, meritevole di valere tranquillamente la finale di un ATP 500, tra due giocatori che da anni frequentano soltanto il circuito maggiore e che si sono ritrovati qui per circostanze diverse. I cinque precedenti (3-2 per Lajovic, l’ultimo dei quali una maratona per 6-4 al terzo a favore sempre del serbo giocata appena un mese fa al Master 1000 di Madrid) facevano presagire estremo equilibrio, ma così non è stato. Coric ha dominato in poco più di mezz’ora il primo set senza concedere il minimo spiraglio a Lajovic. Nel secondo set i servizi hanno preso il sopravvento fino al 5-5, quando l’ex numero 12 del mondo ha accelerato e realizzato il break decisivo chiudendo i conti con il punteggio di 61 75. La progressione settimanale di Borna fa ben sperare per il futuro: lasciato alle spalle il grave infortunio alla spalla e lo stop di oltre un anno, la condizione fisica appare ristabilita e la strada per tornare nelle posizioni che gli competono non è così in salita.
DARDERI-ROMBOLI TRIONFANO IN DOPPIO – In mattinata nel frattempo è stato assegnato il primo titolo degli Internazionali emiliani: la coppia composta da Luciano Darderi e Fernando Romboli si è imposta sul duo formato da Denys Molchanov e Igor Zelenay con il punteggio di 62 63. Un match a senso unico, ben più di quanto lasciassero immaginare i pronostici della vigilia. Nell’albo d’oro finiscono due interpreti molto forti della disciplina: il brasiliano Romboli è un vero e proprio decano del doppio, avendo vinto 47 titoli internazionali compreso l’ATP 250 di Umago nel 2021, mentre l’italiano di origini argentine Darderi è uno dei giovani più interessanti del panorama tennistico tricolore, in ascesa rapidissima nel ranking ATP e rimasto escluso dal tabellone di singolare solo a causa delle nuove regole dello “special exempt”, che gli hanno impedito di iscriversi dopo la semifinale raggiunta la scorsa settimana nel Challenger 125 di Perugia.
L’atto finale dell’Emilia Romagna Tennis Cup tra Elias Ymer e Borna Coric si disputerà domenica 19 giugno a partire dalle ore 15.15.