MODENA – Un’altra pagina di attesa sul futuro di Modena Volley, in attesa della PedrExit, l’uscita della attuale proprietà.
Su Il Resto del Carlino si legge di un possibile retroscena che ha indotto al rinvio della conferenza di ieri. Giuseppe Vinci si è sfilato dalla possibilità di scendere in campo al fianco di Giulia Gabana?
Ora, con coraggio, Giulia Gabana andrà avanti da sola. Almeno per il momento.
I NOSTRI INTERROGATIVI – Diversi gli interrogativi, ad iniziare da quelli legata a Giuseppe Vinci che, chiusa la trattativa con Pedrini, ha davvero aperto immediatamente un secondo tavolo di trattativa con la socia di minoranza del club (10%) per investirla al ruolo di traghettatrice? Il problema era quindi la trattativa con la precedente proprietà?
In società c’è poi chi ha “remato contro” un possibile arrivo di Vinci divulgando ad alcuni media amici ampie e continue anticipazioni destabilizzanti con il solo scopo di non cambiare lo status quo delle cose per evitare di subire un eventuale cambio dirigenziale che avrebbe portato il nuovo proprietario?
Cosa ha poi portato l’attuale proprietaria a voler uscire di scena in questa maniera repentina dopo aver firmato – solo la scorsa stagione – contratti pluriennali con atleti non di primo pelo sportivo fortemente voluti da lei?
Sul giornale si legge: “Gabana si era resa disponibile a traghettare Modena Volley dalle mani di Catia Pedrini a quelle di Giuseppe Vinci, e una conferenza stampa in programma ieri pomeriggio avrebbe dovuto chiarire i dettagli dell’operazione. E invece, dietrofront” per “un’operazione destinata a perfezionarsi nei prossimi giorni”.
Gli scenari… “Senza Vinci questa volta, con la sola Gabana a farsi carico del debito societario e relativo rischio d’impresa, in attesa di rinforzi che tuttavia non vengono garantiti. La vicepresidente e socia al 10% di Modena Volley aveva posto condizioni, a tutela sua e del patrimonio di famiglia: prima fra tutte, la cessione progressiva di quote proprio a Vinci per rientrare dell’esposizione finanziaria necessaria a iscrivere la squadra alla SuperLega; ieri sera invece il tramonto è calato su un’eroina solitaria”
Quindi si legge: “La famiglia Gabana, fuori dal volley dal 2012 dopo la scomparsa del capostipite Marcello nel 2009, guarda all’investimento di Giulia con comprensibile diffidenza ed è la prima tifosa di un allargamento della compagine societaria nei prossimi mesi, o anni”.
In altro servizio si fanno i conti in tasca al club e le prossime delicate scadenze: “Il conto alla rovescia è cominciato: tra diciotto giorni, alle ore 12.00 di lunedì 27 giugno, dovrà pervenire alla Lega Pallavolo Serie A la richiesta di iscrizione di Modena Volley al prossimo campionato di SuperLega. Entro quella data il club dovrà poter dimostrare di aver saldato i conti con gli atleti per la stagione 2021/22: il debito si stima essere poco inferiore al milione di euro, pari a circa tre mensilità arretrate. Assieme agli F24 attestanti l’avvenuto pagamento – o qualora gli atleti accettassero una riduzione delle spettanze, a un documento da loro firmato in cui è messa nero su bianco l’entità della cifra a cui rinunciano – il club di Viale dello Sport dovrà pure presentare la necessaria fideiussione bancaria a garanzia”.
“I tempi, insomma, stringono: entro due settimane al PalaPanini si dovrà decidere chi coprirà il debito a sei zeri (o quasi), se Giulia Gabana – come sembrava essere, almeno fino al colpo di scena di ieri – oppure un altro soggetto, che sia Pedrini o Vinci o una quarta parte ancora non identificata”.